Calcio: Juve soffre e rimonta, con Spezia prima vittoria

De ligt festeggia ilkgol della vittoria contro lo Spezia. Archivio.(ANSA)

LA SPEZIA.  – Sofferta e complicata. La prima vittoria in campionato della Juventus di Max Allegri arriva alla quinta giornata contro lo Spezia: un faticoso 3-2 in rimonta, e forse neppure il tecnico dei bianconeri si immaginava di Dover penare così tanto in Liguria, tanto da arrivare nella ripresa a ridisegnare l’undici di partenza per raddrizzare una partita che la squadra di Thiago Motta stava vincendo con merito.

Alla fine, a portare i primi tre punti alla Vecchia Signora ci pensano Chiesa e De Ligt, proprio i due giocatori recentemente finiti nel mirino del tecnico, e soprattutto Szczesny, che torna protagonista con parate decisive.

Al Picco, dopo un primo tempo terminato in parità per le reti di Kean al 28′ e Gyasi al 33′, in avvio di ripresa è lo Spezia a passare in vantaggio con Antiste al 4′, prima della rimonta della squadra di Allegri, che in sei minuti tra il 21′ e 27′ la ribalta con Chiesa e De Ligt. Ma Allegri ha poco di che essere soddisfatto, risultato a parte, se è vero che nella ripresa ha dovuto ridisegnare l’undici iniziale con gli ingressi di Locatelli e Alex Sandro in luogo dei poco concreti De Sciglio e Bentancur, e una volta sotto ha gettato nella mischia anche Morata.

E dire che la Juventus la partita l’aveva messa sui binari giusti già poco prima della mezzora, al 28′, quando Kean, sfruttando una torre di Rabiot, dal limite dell’area ha indovinato l’angolo giusto. Il vantaggio dura però pochissimo, perché al 33′ Gyasi si inventa un gran gol, entrando in area da sinistra e disegnando una parabola che, complice la deviazione di Bentancur, si infila alle spalle di Szczesny.

La Juventus della ripresa, nonostante i cambi in avvio operati da Allegri, sembra persino meno convincente di quella del primo tempo, tanto che lo Spezia, con una veloce ripartenza, al 4′ passa in vantaggio: verticalizzazione di Maggiore, Antiste brucia Bonucci, resiste al ritorno del centrale della Nazionale e col destro sigla il vantaggio. Lo spettro della quinta partita consecutiva senza vittorie rischia di farsi più concreto al 18′, quando Antiste spreca la palla del possibile 3-1.

Ma i fantasma di una sconfitta si allontanano poco dopo, quando la Juventus, che con l’ingresso di Morata aveva cominciato ad assediare l’area avversaria, sigla dapprima il pari al 21′ con Chiesa, bravo a finalizzare un’azione insistita dei bianconeri battendo Zoet in uscita, e poi passa in vantaggio, al 27′, sugli sviluppi di un corner, con De Ligt che approfitta della corta respinta della difesa di casa per superare ancora Zoet.

Thiago Motta, prova a raddrizzarla con un triplice cambio all’alba della mezzora, ma quando lo Spezia si fa più pericoloso a blindare la vittoria ci pensa Szczesny, che al 39′ respinge la conclusione a botta sicura di Maggiore e regala ad Allegri la prima gioia del campionato.

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