CARACAS – Pelé lo conoscono tutti. Tutti sanno chi è Pelé, o almeno sanno che è stato uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. In questi giorni, si è parlato molti di “O’ Rei” prima per il suo stato di salute (è stato sottoposto ad un intervento chirurgico) e poi per il primato nella classifica goleador con una nazionale sudamericana (adesso il record é in mano di Messi).
Fin qui la storia è nota a tutti o quasi, ma non tutti conoscono un aneddoto che riguarda il fuoriclasse brasiliano ed il calciatore venezuelano Ramón Iriarte.
Il 10 agosto 1969, nello stadio Olímpico della Universidad Central de Venezuela, era in programma la sfida Venezuela-Brasile, valevole per le qualificazioni verso Messico 1970. Quel giorno, “Ramoncito” ebbe la fortuna di avere ai suoi piedi Pelé. Il motivo? O’ Rei, aiutò il calciatore venezuelano a sistemarsi le bende.
“Io stavo bendandomi prima di mettermi i calzettoni. Ad un certo punto, Pelé si é avvicinato e mi ha detto: ‘Cosí non si mettono le bende!’. Lui ha iniziato a mettermele, mentre mi spiegava come farlo. Io non potevo crederci, ero perplesso a guardarlo” – mi raccontò Iriarte durante una chiacchierata, aggiungendo – “Quando dovevo mettermi la benda nell’altra gamba non ci riuscivo, ero ancora emozionato per il fatto che il miglior calciatore al mondo mi aveva aiutato a sistemarmi le bende. Non tutti i calciatori hanno avuto l’onore di avere Pelé come consulente!”.
Per la cronaca, quel giorno, la Vinotinto riuscì a trattenere gli arrembaggi del Brasile per 60 minuti, prima di cadere sotto i colpi di Tostao (60’, 75 e 78’) e Pelé (73’ e 80’).
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
