Calcio: incontro Juve-Mendes, CR7 resta in bilico

Cristiano Ronaldo mostra la grinta dopo aver segnato una rete.
Cristiano Ronaldo mostra la grinta dopo aver segnato una rete. (ANSA)

TORINO.  – Cristiano Ronaldo e la Juventus non sono mai stati così lontani. Il portoghese si è allenato regolarmente agli ordini di Massimiliano Allegri dopo la botta al braccio subita durante la seduta di ieri, ma intanto continua a guardarsi intorno.

E il blitz torinese del suo agente, Jorge Mendes, è da interpretare in questa direzione: CR7 non è così convinto di restare in bianconero e, anzi, prova a strizzare l’occhio alle big d’Europa. Di offerte concrete per la Juve, però, ancora non ce ne sarebbero, di conseguenza la situazione resta bloccata.

Durante l’incontro avvenuto in mattinata, i massimi dirigente bianconeri hanno esposto la propria posizione a Mendes: nessuno chiude le porte a un divorzio con un anno di anticipo, ma serve che qualcuno metta sul piatto una cifra tra i 25 e i 30 milioni di euro per il cartellino del portoghese.

O, in alternativa, l’inserimento di Gabriel Jesus nell’operazione, mentre non interessano Laporte e Bernardo Silva, nomi proposti dal Manchester City.

La Juve non è disposta a lasciare partire a zero Ronaldo, ora il compito di Mendes sarà quello di trovare un club che paghi il cartellino del suo assistito. I contatti più intensi sono con il Manchester City, che dopo aver fallito il colpo Kane ha virato con decisione su CR7.

Dall’Inghilterra, però, non sono ancora partite offerte ufficiali in direzione Continassa, mentre al giocatore è stato proposto un contratto da circa 15 milioni di euro a stagione, la metà rispetto all’attuale stipendio.

E poi c’è il Paris Saint Germain, una pista che potrebbe nuovamente scaldarsi se Mbappé finisse davvero al Real Madrid: dopo l’incontro con la Juve, Mendes si è spostato proprio a Parigi, come riportato da alcuni media, ma a quanto pare non per incontrarsi con il club francese.

La situazione si è fatta bollente, i bianconeri cominciano anche a guardarsi intorno per un’eventuale sostituzione di CR7. Ecco perché oggi pomeriggio, nel quartier generale di via Traves, è transitato anche un altro procuratore, quel Mino Raiola che cura gli interessa di Moise Kean, uno dei profili tenuti in caldo per il nuovo attacco di Allegri se rimanesse orfano di Ronaldo.

Oltre al classe 2000 e a Gabriel Jesus, i dirigenti bianconeri sono stuzzicati anche dai nomi di Mauro Icardi, Raheem Sterling e Luka Jovic. In questa situazione di totale incertezza, Allegri si prepara a sfidare l’Empoli sabato sera: sarà già una gara delicata, la sua Juve non può sbagliare all’esordio allo Stadium dopo il passo falso di Udine.

Domani sarà giornata di vigilia, la conferenza in programma all’ora di pranzo si preannuncia infuocata.

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