ROMA. – Il dl Sostegni bis cambia il calendario del fisco concedendo più tempo a chi abbia conti in sospeso con l’Agenzia delle Entrate, e intanto distribuisce un po’ di fondi ai settori in crisi per l’emergenza covid, ma che finora sono stati “sostenuti” di meno. C’è una misura generalizzata da 529 milioni per estendere i contributi a fondo perduto anche alle imprese con ricavi fra i 10 e i 15 milioni di euro. E poi una serie di interventi mirati, come gli aiuti a società sportive che gestiscono piscine, al terzo settore, agli istituti pediatrici, ai settori fieristico e della ristorazione collettiva, e poi anche al Moto Gp, al comparto imprenditoriale legato alle api e agli istituti di beneficenza.
Un sostegno arriva ai proprietari di case in affitto, che non dovranno pagare l’Imu 2021 nel caso in cui abbiano inquilini con procedura di sfratto bloccata a causa dell’emergenza pandemica. Sono in via di definizione altri macro temi. Non pare ci siano grossi problemi per l’intervento da 400 milioni sulla scuola per assumere a tempo determinato circa 40 mila professori e 30 mila fra tecnici e amministrativi, per cercare di evitare o di limitare al massimo la dad.
Per gli incentivi all’acquisto di auto, sembra in dirittura di arrivo il via libera ad altri 300 milioni per bonus relativi all’acquisto di mezzi meno inquinanti, comprese le euro 6 a diesel e benzina. Mentre più incerta è l’estensione dell’ecobonus anche per l’acquisto di auto usate, ma sempre Euro 6. Proprio la definizione di queste due aree di intervento – scuola e auto – ha determinato un prolungamento dei lavori. Il provvedimento arriverà in Aula lunedì e non domani, come da calendario originario.
Fra i temi che hanno animato il confronto, quello delle misure per contrastare l’aumento dei prezzi delle materie prime da costruzione per gli appalti pubblici. Il progetto prevede un monitoraggio con “compensazione” nel caso in cui l’oscillazione sia stata superiore all’8% nel primo semestre del 2021. Fra le misure già approvate c’è invece il nuovo calendario per le scadenze delle rate di ‘Rottamazione ter’ e di ‘Saldo e stralcio’ scadute nel 2020 o, per il 2021, il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio.
I nuovi termini ultimi vanno – a seconda dei timing – dal 31 luglio al 30 novembre 2021. Si va verso un rinvio anche dei termini per le partite Iva riguardo i versamenti per le dichiarazioni dei redditi, imposta regionale sulle attività produttive e Iva: la scadenza dal 30 giugno al 31 agosto 2021 dovrebbe slittare a fine agosto o a settembre (con piccola maggiorazione).
Ha già avuto il via libera lo stanziamento da 7,5 milioni per indennizzare i proprietari di immobili esposti all’inquinamento degli stabilimenti ex Ilva a Taranto. Sono stati approvati senza intoppi i due fondi da 10 milioni per il sostegno psicologico agli studenti e per tamponi gratuiti per le persone disabili e fragili che non possono essere vaccinati a causa delle loro patologie. Mentre qualche polemica ha sollevato il bando per 50 assunzioni al Ministero dell’Economia.
“Due milioni di euro al Ministero, che possiede già migliaia di dipendenti, per assumere altre figure dirigenziali”, ha detto il deputato del gruppo Misto Alessio Villarosa. Discussione animata anche su una misura ritenuta da alcuni parlamentari a favore della caccia: la riduzione al 9% dell’Iva sugli “animali vivi ceduti per attività venatoria”.
(Giampaolo Grassi/ANSA)
