Biden contro i no-vax, lancia la campagna “porta a porta”

La Guardia nazionale allo Yankees Stadium New York indica a una donna lo sportello per la vaccinazione
La Guardia nazionale allo Yankees Stadium New York per la campagna vaccinale anti Covid. Immagine d'archivio. (ANSA)

WASHINGTON.  – Portare i vaccini il più vicino possibile agli americani che non si sono ancora immunizzati, dal porta a porta alle cliniche mobili, dai luoghi di lavoro ai medici di base: è l’ultima offensiva lanciata da Joe Biden per rafforzare i “forti progressi” contro la pandemia, convincendo scettici e no vax per arginare la minaccia della variante Delta e i nuovi hotspot.

Il presidente ha illustrato la nuova strategia alla Casa Bianca, dopo aver mancato per poco il 4 luglio il traguardo del 70% di americani con almeno una dose, a causa del rallentamento della campagna vaccinale, frenata da uno zoccolo duro di persone ancora diffidenti o contrarie, in particolare nell’elettorato repubblicano. Ma entro la fine della settimana gli Usa si avvicineranno ai 160 milioni di persone pienamente vaccinate, ossia quasi la metà della popolazione.

“Siamo più vicini che mai a dichiarare la nostra indipendenza dal Covid, ma la battaglia non è ancora finita. Sono emerse forme potenti come la variante Delta, la miglior difesa contro queste varianti mortali è semplice: vaccinarsi”, il suo messaggio.

Per accelerare Biden ha individuato cinque aree di intervento. La prima é una campagna porta a porta, comunità per comunità, per raggiungere personalmente chi non si è ancora immunizzato. La seconda è una maggiore disponibilità di fiale negli ambulatori dei medici di famiglia, compresi i pediatri, che dovrebbero convincere gli adolescenti a fare l’iniezione in vista del ritorno a scuola (già in agosto) o per partecipare alle gare sportive in autunno.

Il presidente vuole potenziare inoltre la disponibilità di vaccini nei luoghi di lavoro, con cliniche ad hoc e continuando a sfruttare i permessi retribuiti a carico dello Stato. Infine l’espansione dell’uso delle cliniche mobili e itineranti.

Biden ha quindi rinnovato il suo appello a immunizzarsi per sostenere la ripresa dell’economia e ridurre il numero dei morti.

Nel solo mese di giugno oltre il 99% delle vittime del Covid in America erano  persone non vaccinate, come ha ricordato in un’intervista l’immunologo Anthony Fauci,  consigliere medico del presidente, definendo tali decessi “evitabili e prevenibili”.

I casi di Covid intanto tornano ad aumentare in circa la metà degli Stati Usa, con lo spettro delle “due Americhe”  agitato dallo stesso Fauci, secondo i dati della John Hopkins University. In particolare nella settimana che ha preceduto la festa dell’Indipendenza i casi sono più che raddoppiati in Alaska e in Arkansas, mentre in South Carolina e in Kansas sono aumentati di oltre il 50%. Principale responsabile di questo nuovo boom la variante delta del virus.

Tra gli hotspot emergenti i sempre più affollati centri di detenzione dei migranti, il cui numero è quasi raddoppiato negli ultimi mesi: erano oltre 26 mila la scorsa settimana, contro i circa 14 mila di aprile. In questo periodo sono stati registrati più 7500 contagi, ossia oltre il 40% di tutti i casi riportati in tali strutture dall’inizio della pandemia.

Colpa del fatto che i migranti vaccinati sono pochi e vengono spesso trasferiti da un centro ad un altro, creando un terreno fertile per la diffusione del virus.

(di Claudio Salvalaggio/ANSA).

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