ROMA. – La direttrice dell’Organizzazione panamericana della sanità (Ops, ossia l’ufficio regionale per le Americhe dell’Oms), Carissa F. Etienne, ha avvertito che la risposta al Covid-19 ad Haiti deve essere drasticamente ampliata per far fronte al forte aumento di casi, ricoveri e decessi nelle ultime settimane, mentre preoccupa l’incremento dei contagi e dei morti anche in altri Paesi del Centro, Sud America e Caraibi.
“Chiediamo ai partner e alle organizzazioni che lavorano ad Haiti di rafforzare urgentemente la risposta a Covid-19”, ha affermato ieri, secondo quanto riportato in una nota. “Il Paese avrà bisogno di una maggiore capacità di assistenza, nonché di sostegno per adottare le necessarie misure preventive per fermare la trasmissione”, ha aggiunto.
L’Ops collabora con il ministero della Salute haitiano per espandere l’assistenza sanitaria per le persone infette e aumentare la fornitura di dispositivi di protezione individuale per gli operatori sanitari. L’organizzazione sta anche collaborando per aiutare a ridurre la diffusione del virus attraverso un maggiore utilizzo dei test.
Inoltre, l’Ops faciliterà la consegna delle prime dosi del vaccino Oxford/AstraZeneca ad Haiti, acquistate attraverso il meccanismo Covax. “È di massima priorità poter offrire vaccini a tutti gli operatori sanitari in prima linea nella risposta”, ha sottolineato Etienne.
Per quanto riguarda la situazione nel resto dei Caraibi e dell’America Latina, l’Ops ha riferito che crescono i contagi a Panama, Belize ed El Salvador, dove i nuovi casi sono raddoppiati in una settimana. In Sudamerica, la Colombia ha il più alto tasso di infezioni dell’area, e aumentano anche i nuovi contagi e i ricoveri in Brasile. Uruguay, Argentina e Cile continuano a segnalare un incremento dei casi.
Molte isole dei Caraibi, come Saint Martin, Trinidad e Tobago e la Repubblica Dominicana, stanno segnalando un aumento dei contagi. Nell’ultima settimana, i paesi delle Americhe hanno segnalato 1,1 milioni di nuovi casi di Covid-19 e oltre 25mila morti. m”Le buone intenzioni non risolveranno questa crisi”, ha detto Etienne, aggiungendo che c’è un urgente bisogno di aumentare l’accesso ai vaccini nella regione.
Covax ha già erogato 17,6 milioni di dosi nell’area, ma i progressi non stanno al passo con la pandemia. “La solidarietà regionale, compresa la donazione di dosi di vaccino, sarà la chiave per superare l’attuale carenza di approvvigionamento”, ha sottolineato.
