Primo treno del Tunnel del Brennero solo nel 2032

Cartello di confine al Brennero.
Cartello di confine al Brennero, 27 aprile 2016. ANSA / STEFAN WALLISCH

BOLZANO. – Il primo treno doveva transitare nel Tunnel del Brennero nel 2025, poi la data della entrata in funzione era stata spostata al 2028, ora però un ulteriore rinvio. Il nuovo programma lavori prevede infatti il completamento dei lavori della Galleria di Base del Brennero nel 2031.

Ciò vuol dire che saranno terminati sia le opere civili e in sotterraneo che gli impianti dell’attrezzaggio ferroviario. Dopo una fase di pre-esercizio della linea, si prevede che il tunnel ferroviario sarà pronto per l’esercizio all’ inizio dell’2032. Lo comunica Bbt Se.

Nei giorni scorsi il ministro Enrico Giovannini, durante una videoconferenza con le camere di commercio del nord Italia, aveva prospettato uno slittamento dell’entrata in funzione della mega opera. Ora gli amministratori Gilberto Cardola e Martin Gradnitzer dichiarano: “Dopo verifiche approfondite siamo riusciti ad elaborare un Programma Lavori realistico per la realizzazione della Galleria di Base del Brennero.”

“Tale programma lavori rappresenta uno scenario realistico, soprattutto per quanto riguarda i lavori di progettazione e di costruzione”, spiegano gli amministratori di Bbt Se. “Nonostante il periodo che stiamo vivendo, legato all’imprevista pandemia e agli ostacoli presenti sul percorso, Bbt Se sta facendo tutto quanto in suo potere per far si che il progetto della Galleria di Base del Brennero prosegua nel miglior tempo possibile”, si legge nella nota.

I ritardi sono causati soprattutto dalla battuta d’arresto durante la realizzazione del lotto Pfons-Brennero sul versante austriaco del valico. Lo scorso autunno il contratto era stato risolto, dopo che Condotte, che doveva realizzare il mega lotto assieme alla Porr austriaca, era slittata in concordato preventivo. A questo punto il lotto sarà ridefinito e riappaltato.

Ad oggi, in Austria ed in Italia, sono stati realizzati 140 km dei 230 km complessivamente previsti nel progetto. Di questi, 48 km sono gallerie di linea, 52 km di cunicolo esplorativo e 40 km di ulteriori opere galleria quali gallerie di accesso o cunicoli logistici.

A fine maggio sono stati terminati con successo gli ultimi lavori di scavo in una zona di faglia nel lotto “Tulfes-Pfons H33”. É  stata risanata la cosiddetta Voragine “Iris”, creatasi in seguito allo scavo meccanizzato nel cunicolo esplorativo.

Per il risanamento è stato scavato un cunicolo ad hoc per poter procedere con delle iniezioni di cemento, al fine di risanare la voragine e evitare ulteriori impatti per il sistema di gallerie. Una volta completato il mega tunnel dovrebbe alleggerire sensibilmente il traffico pesante sull’asse del Brennero.

(di Stefan Wallisch/ANSA).

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