ROMA. – Jannik Sinner ormai spaventa i “grandi” del tennis. Dopo gli scalpi di David Goffin, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev, l’azzurro appende alla cinta quello di Andrey Rublev (n.7 del mondo), il quarto di un top-ten. E proprio il greco Tsitsipas, n.5 del ranking, sarà il suo avversario in semifinale, la prima per Sinner sulla terra rossa.
Il ciclone biondo avanza al “Barcelona Open” – torneo ATP 500 – a spese di Rublev, che incappa nella sesta sconfitta in 31 incontri disputati nel 2021 e resta comunque il recordman di match vinti. Per Sinner è la vittoria numero 18 in stagione su 24 partite. Risultato 6-2 7-6(6) in un’ora e 35 minuti in favore del Next Gen azzurro che prosegue così la sua ascesa e da lunedì sarà almeno numero 18 nella classifica ATP. “Lui ha già giocato moltissimi incontri quest’anno e forse è un po’ stanco” ha reso l’onore delle armi all’avversario.
“Io ho cercato di fare il mio gioco – ha detto ancora Sinner -. Non è stato facile chiuderla alla fine, ho avuto tre palle break sul 5 pari, ma sono rimasto lì e ora sono molto contento. Ovviamente, è per incontri come questo con Rublev che ti alleni. Specialmente quando giochi turni importanti, essenziali per me per acquisire esperienza, che è quello che sto cercando di fare”.
I due erano al secondo incrocio. Nella sfida dello scorso ottobre, a Vienna, Sinner si era ritirato dopo tre giochi a causa delle vesciche a un piede. Questa volta nessun problema fisico l’ha ostacolato ed ha condotto il primo set da dominatore chiudendolo in 39′ e mettendo in difficoltà un Rublev poco lucido soprattutto con la risposta.
Nel secondo è arrivata la reazione del moscovita, ma il 19enne di Sesto Pusteria ha ribattuto colpo su colpo. Sinner ha brekkato l’avversario al settimo gioco, ma in quello successivo ha incassato il contro-brak. L’equilibrio è sembrato spezzarsi all’undicesimo game, quando Sinner, giocando sulle righe, è volato 0-30. Ma Rublev ha annullato tutte e tre le palle break.
Si è così arrivati al 6-6 ed al tie-brask. Sinner è partito fortissimo portandosi avanti 4-1. Cambio di campo sul 4-2 con un mini break in favore dell’italiano, che però ha commesso un paio di errori e si è fatto raggiungere sul 4 pari. Jannik ha quindi annullato un set point sul servizio del rivale, poi si è procurato un match point con il servizio ed ha chiuso da campione, con un ace, aggiudicandosi il 12/o tie-break sui 14 giocati quest’anno.
Contro Tsitsipas, vincitore a Montecarlo, Sinner affronta un altro esame di maturità. Sarà la terza sfida fra i due, con bilancio in parità: il 22enne di Atene si è imposto nel 2019 al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia, con rivincita di Jannik, sempre al Foro Italico e al secondo turno, nella scorsa edizione.
