Compleanno triste per la regina, il primo senza Filippo

La regina Elisabetta in una foto d'archivio.
La regina Elisabetta in una foto d'archivio.

LONDRA. – Una ricorrenza senza festeggiamenti, né pubblici né privati. La regina Elisabetta gira la boa dei 95 anni inossidabile sul trono, ma assorta fra i suoi pensieri nel semi-isolamento del castello di Windsor, e senza nascondere “la grande tristezza” del primo compleanno dopo la morte del principe Filippo: suo consorte e sostegno per oltre sette decenni spirato quasi centenario meno di due settimane fa e sepolto sabato scorso nella cripta dell’adiacente cappella di San Giorgio.

Un anniversario segnato da un solo sorriso, quello di una foto celebrativa d’archivio di Sua Maestà risalente ai mesi passati diffusa da Buckingham Palace sui social. E improntato per il resto alle atmosfere del “lutto reale” tuttora in corso, come sottolinea la corte limitandosi a rievocare l’evento odierno con brevi dati biografici universalmente conosciuti sulla sovrana, “nata alle 2.40 antimeridiane del 21 aprile 1926 nella residenza al 17 di Bruton Street, a Mayfair, Londra”.

Note sobrie fino ad apparire scarne, sulle radici di una vita e di un regno longevi quant’altri mai nella storia moderna delle monarchie, a suggellare il compleanno più solitario e crepuscolare di sempre: con la presenza alternata al suo fianco dei quattro figli o delle nuore Camilla (consorte dell’erede al trono Carlo) e Sofia (moglie del quartogenito Edoardo).

Mentre i nipoti – non ancora vaccinati contro il Covid – sono tenuti a restare a distanza: tanto che Harry, tornato per il funerale del nonno dall’autoesilio americano dopo il traumatico strappo dei mesi scorsi, è già ripartito per la California.

A dominare Windsor è d’altronde ancora il cordoglio, inevitabilmente; e neppure si prevede una successiva celebrazione di popolo del compleanno, tradizionalmente rinviata a giugno con la parata detta Trooping the Colour, cancellata dal calendario ufficiale quest’anno come nel 2020 a causa della pandemia.

A far sentire un po’ di calore alla sovrana, ci provano comunque in molti, inclusi Boris Johnson e i leader di tutti i partiti rappresentanti nel Parlamento di Westminster. “Ho sempre avuto la più alta ammirazione per Sua Maestà e sono orgoglioso di servirla come Primo Ministro”, twitta in anticipo su tutti il capo del governo Tory di buon mattino.

Ma Elisabetta, pur grata, resta concentrata sul ricordo dell’uomo del suo destino, richiamato in un messaggio firmato di proprio pugno senza l’etichetta di duca di Edimburgo, di principe o di Altezza Reale, bensì semplicemente col nome proprio e con l’espressione “mio marito”.

“In occasione del mio m95esimo compleanno – scrive a metà giornata la regina sul mprofilo Twitter della Royal Family – ho ricevuto tanti messaggi mdi auguri che apprezzo moltissimo. Mentre con la mia familia viviamo un momento di grande tristezza, sono di conforto per noi i tributi rivolti a mio marito dal Regno Unito, dal Commonwealth, da tutto il mondo. La mia famiglia e io vogliamo ringraziarvi per il sostegno e la gentilezza che ci avete mostrato. Ne siamo profondamente commossi e continuiamo a rammentare lo straordinario impatto avuto da Filippo su un numero incalcolabile di persone lungo la sua vita”.

(di Alessandro Logroscino/ANSA).

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