Calcio colombiano: Águilas Doradas solo con 7 giocatori in campo contro il Boyacá Chico

I sette calciatori scesi in campo con le Águilas Doradas. foto cortesia

CARACAS – La pandemia sta condizionando non solo la vita quotidiana, ma anche il mondo dello sport. Da quando si é esteso il coronavirus ogni settimana gli allenatori sono costretti a fare i conti non solo con gli infortuni e squalificati, ma anche con i positivi al Covid-19. Nella nostra Serie A sono diverse le gare che sono state rinviate a causa dei positivi ai tamponi, va ricordata la telenovela della sfida Juve-Napoli.

Questo fine settimana, in altre latitudine, c’é stata una gara che sicuramente passerà alla storia del calcio. Le Águillas Doradas allenata dall’italo-venezuelano Francesco Stifano sono state costrette a giocare con solo 7 giocatori disponili (2 di loro portieri) la sfida del campionato colombiano contro il Boyacá Chicó.

Lista dei convocati delle aquile.

La squadra allenata dal tecnico di origine campana ha dovuto fare i conti con 15 giocatori positivi alla Covid-19 e 7 infortunati. “El Equipo Joven de Antioquia” aveva chiesto il rinvio del match, ma la lega calcio cafetera ha però negato il rinvio della partita, facendo leva sul regolamento firmato dalle stesse squadre lo scorso anno. Le Águilas Doradas, quindi, per non andare incontro ad alcuna sanzione, sono scese in campo come se nulla fosse con solo sette giocatori in campo.

Prima del fischio d’inizio, i calciatori del “Equipo del Oriente” hanno mostrato due striscioni con i seguenti messaggi: “Primero la vida” (Prima la vita) e “#JuegoLimpio” (Gioco Pulito).

I ragazzi di Stifano, nonostante l’inferiorità numerica, hanno retto gli arrembaggi del Boyacá Chicó per 57 minuti quando é arrivato il gol di Henry Plazas, poi Diego Acheverri (68’) e Geimer Balanta (77’) dal dischetto hanno arrotondato il risultato.

La gara poi, colmo dei colmi, è finita dopo l’infortunio di Giovanny Martínez, un altro giocatore delle Águilas Doradas, con il regolamento che non permette ad una squadra di giocare con solo sei giocatori.

Anche se in classifica la casella sconfitte si é incrementata per le “Aquile”, possono dirsi soddisfatti per aver giocato una gara eroica con gli “uomini contati”. Dopo questo episodio, la grande domanda potrebbe essere: Cosa sarebbe successo nella serie A in una situazione simile?

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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