Serie A: Inter count down scudetto, Champions volata super

I giocatori dell'Inter esultano dopo un gol di Lukaku.
I giocatori dell'Inter esultano dopo un gol di Lukaku. (ANSA)ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

ROMA.  – Ormai è solo conto alla rovescia, l’Inter sta per detronizzare la Juve dopo nove scudetti: la vittoria nel recupero col Sassuolo è stata un’ulteriore tappa di avvicinamento, come dovrebbe esserlo domenica l’incontro all’ora di pranzo col malcapitato Cagliari, che si avvia mestamente verso la retrocessione.

Antonio Conte sta per compiere l’ennesima impresa della sua carriera stellare. Con +11 sul Milan e +12 sulla Juve mancano 16 punti al titolo e nessuno è mai riuscito a recuperare un ritardo simile alla 29/a. P

iù mordente offre la volata Champions con Milan, Juve e Atalanta in fila indiana distanziate di un punto. Sperano il Napoli, la Lazio in caso di successo nel recupero col Torino, mentre la Roma ha bisogno di una serie improbabile di circostanze favorevoli e, dopo l’impresa di Amsterdam, crede nel suo camino in Europa League.

Proprio alle inseguitrici spetta il compito meno facile del weekend: Atalanta, Napoli e Lazio giocano infatti in casa di Fiorentina, Samp e Verona e per tutte non sarà facile imporsi.

Il Milan si troverà contro le residue speranze del Parma di salvarsi mentre la Juve, rinfrancata dal successo sul Napoli, É favorita sul Genoa. La Roma prepara il ritorno con l’Ajax ospitando il coriaceo Bologna, che vuole vendicarsi del 5-1 dell’andata.

Delle altre gare la più delicata è Udinese-Torino coi granata che hanno bisogno di punti per staccare il Cagliari, faranno a meno di Sirigu e Singo, mentre in avanti Verdi giostrerà alle spalle di Belotti e Sanabria.

L’Udinese recupera Samir ma perde  Nuytinck. Le matricole Benevento e Spezia hanno bisogno di qualche altro punto per chiudere una stagione lusinghiera.

I campani rispolverano Iago Falque e ricevono il Sassuolo che, in piena emergenza, si è ben comportato anche con l’Inter. Probabile il recupero di Locatelli e Ferrari. Allo Spezia toccherà il compito di lasciare al suo destino il Crotone.

Lukaku e Lautaro sommano 36 gol, in Europa solo Lewandowski e Mueller hanno fatto meglio con 45. L’armonia perfetta tra i due attaccanti è uno dei segreti della super Inter, che ha una difesa d’acciaio e un centrocampo che ha trovato un assetto invidiabile.

Ora Conte cercherà l’11/a vittoria di fila contro il Cagliari che sembra impelagato in una spirale negativa che solo un’impennata di successi potrebbe stoppare. Per covid si è fermato anche Cragno, contro i due goleador si troverà all’esordio in porta il giovane Vicario.

Sfumato il sogno scudetto, il Milan deve blindare il ritorno alla Champions dopo la frenata con la Samp: obiettivo che Pioli ribadisce chiaro. “Mai parlato di scudetto, vogliamo la Champions e 80 punti”.  Il tecnico dà fiducia a Dalot e Bennacer, oltre a Ibra, in casa del Parma che si giocherà le sue ultime chance con Man a fianco di Gervinho e Pellé.

Pirlo tira un sospiro di sollievo: tre punti fondamentali col Napoli, il ritorno al gol di Dybala promettono un finale con meno angosce: non bisognerà però snobbare il Genoa di Scamacca, Destro e Palacio.

Qualche punto serve invece alla Fiorentina che, senza Ribery e Pulgar, ospita l’Atalanta di Gasperini che recupera pure Muriel.

Il Napoli è uscito con onore dallo Stadium ma la difesa lascia a desiderare (possibile il recupero di Manolas), in attacco invece è tornato anche Osimhen ed è attesa una gara di alto livello a Marassi con la Samp di Quagliarella che dovrebbe rinunciare a Ekdal.

La Lazio, oltre agli squalificati Correa e Lazzari, non avrà Inzaghi in panchina, fermato dal covid nella temibile trasferta di Verona. Juric rinuncia a Lovato ma può contare sul solido gioco che gli consente di tenere l’ottavo posto in classifica.

La Roma di Fonseca, dopo una serie di partite poco convincenti, si è riscattata con l’Ajax ritrovando Dzeko e Pau Lopez, ma perdendo Spinazzola. In attesa del ritorno troverà un osso duro nel Bologna di Mihajlovic che vuole chiudere la stagione in crescendo anche per impostare un futuro più ambizioso.

Lascia un commento