CARACAS – Racconta la leggenda che durante l’epoca della Colonia nelle cosiddette “haciendas” che erano coltivate dagli schiavi ci fu un anno di siccità. Ed allora i lavoratori dei campi iniziarono dei rituali per chiedere agli dei un po’ di pioggia per non perdere i raccolti. Ma solo dopo aver chiesto la grazia al Santissimo Sacramento iniziò a piovere. Il giorno del Corpus Cristi del 1749 ci fu un acquazzone che salvó i raccolti, i contadini in ringraziamento iniziarono a travestirsi da “Diablos Danzantes”, rituale che da allora si ripete di anno in anno.
In questo 2021, non solo danzeranno i Diavoletti nelle strade di Yare, ma anche sui diversi parquet del Venezuela dove sarà richiesta una pioggia di canestri. I Diablos de Miranda giocherà nella Superliga de Baloncesto e cercherà di spodestare gli Spartans Distrito Capital campioni dell’edizione 2020. Per tentare quest’impresa ha nel roster giocatori come Anyelo Cisneros (MVP della Liga Especial de Desarrollo), Enderson Alcalà, Luis Betancourt, Tulio Cobos (meglio noto come il Trattore), Jesùs “Zancudo” Centeno e Jhon Romero.
La direttiva dei Diablos de Miranda con a capo Franklin Cardillo (presidente) e Medardo Duarte (Gerente Generale) ha costruito una squadra con questo mix di giovani e veterani con l’obiettivo di far sentire i suoi avversari in uno degli anelli dell’inferno di Dante sopratutto quando visiteranno il palasport Papá Carrillo, del rione Sebucán.
La palla a due della Superliga de Baloncesto é in programma per il 1° aprile. Il torneo si concluderà il 6 giugno.
(di Fioravante De Simone / Redazione Caracas)
