Inail: 156.766 denunce Covid, 499 morti

Personale sanitario in sala rianimazione del day hospital in Casalpalocco.
Personale sanitario in sala rianimazione del day hospital in Casalpalocco.. ANSA/GIUSEPPE LAMI

ROMA. –    Si supera quota 150.000 per i contagi sul lavoro da Covid 19: il dato è contenuto nell’ultimo Report dell’Inail aggiornato alla fine di febbraio secondo il quale le denunce di casi mortali dall’inizio della pandemia sono 499. Il Report non tiene conto dei lavoratori non assicurati all’Inail come i medici di base e i farmacisti non dipendenti.

Le denunce di contagio arrivate all’Istituto sono156.766, circa un quarto del totale delle denunce di infortunio arrivate da gennaio 2020 e il 5,4% dei contagiati nazionali. La seconda ondata ha avuto sul lavoro un impatto più grande della prima: il periodo ottobre 2020-febbraio 2021 incide per il 64,4% sul totale delle denunce di infortunio da Covid-19.

Il dato si ribalta guardando i casi mortali con oltre i due terzi dei morti sul lavoro per Covid registrati nella prima ondata (il 67,8%). I casi di contagio sul lavoro in più denunciati a febbraio sono 8.891 mentre i casi mortali in più rispetto a gennaio sono 38

Le donne sono oltre i due terzi dei contagiati sul lavoro (il 69,6%) ma meno di un quinto (il 17%) dei morti. L’età media dall’inizio dell’epidemia è di 46 anni per entrambi i sessi per i contagi e di 59 anni per i casi mortali.  Il 44,6% delle denunce arriva dal Nord Ovest con la Lombardia che da sola concentra oltre un quarto degli infortuni Covid sul lavoro (il 26,5%).

La categoria più colpita in questi mesi è stata quella dei tecnici della salute  con il 39% delle denunce (in tre  casi su quattro sono donne), l’82,8% delle quali relative a infermieri, seguita dagli operatori socio sanitari (il 19,3%) e dai medici (9%).

Guardando ai casi mortali le denunce sono state 499, per oltre un terzo (il 37,7%) riferite ad aprile. Nel complesso i quasi 500 casi mortali sono circa un terzo del totale dei decessi sul lavoro denunciati da  gennaio 2020 a febbraio 2021 e hanno una incidenza dello 0,5% rispetto al complesso dei deceduti nazionali da Covid-19 .

Se l’età media dei deceduti sul lavoro per contagio da Covid  è di 59 anni il 71,4% del totale delle denunce sui casi mortali riguarda la fascia tra i 50 e i 64 anni mentre il 19% è riferita a persone con oltre 64 anni.

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