Poste: fase 2 di Del Fante.E arrivano luce,gas,fibra

Un ufficio delle Poste Italiane.
Un ufficio delle Poste Italiane. (ANSA)

ROMA.  – Obiettivi “ambiziosi ma raggiungibili”, continuare a “costruire e crescere”, lo spirito del “tenere insieme” anche nuove priorità come lo spirito di servizio al Paese:  Poste Italiane guarda ai prossimi quattro anni con un nuovo piano strategico quadriennale, “2024 Sustain & Innovate”, già ribattezzato con la sigla 24Si.

“Vuol dire un impegno per ognuno di noi, per me come ogni dipendente, a rispondere almeno 24 volte al giorno con un sì”, dice l’a.d. Matteo Del Fante. Vuol dire continuare a costruire una società che sappia rispondere a clienti, mercato e Paese, continuando a puntare sulla capillare presenza sul territorio, a “massimizzare il valore della potente rete omnicanale”, per sviluppare e articolare ancora di più il ruolo di “punto di accesso unico per tutte le esigenze quotidiane degli italiani”.

Ora anche con la novità di offerte per la luce ed il gas, in arrivo da inizio 2022. Mentre è nel secondo trimestre di quest’anno che, già annunciata, partirà l’offerta per le connessioni in fibra.

“Con il nostro piano ‘2024 Sustain & Innovate’ – indica l’a.d. – siamo in grado di costruire e crescere sulle solide basi gettate dal piano Deliver22, con obiettivi raggiungibili in tutte e quattro le nostre divisioni di business”.

La società vede un utile netto in aumento in media del 6% l’anno per salire a 1,6 miliardi nel 2024: +33% rispetto al 2020. Migliora anche la policy dei dividendi con un +35% nell’arco di piano: con un payout al 60% la cedola 2021 salirà del 14%, negli anni successivi sarà in crescita del 6% annuo. I ricavi sono attesi in crescita del 3% medio annuo, il risultato operativo del 5% medio annuo, le attività finanziarie dei clienti sono viste a 615 miliardi nel 2024 (+8% rispetto al 2020).

E sono previsti in aumento soprattutto gli investimenti, al “livello record di 3,1 miliardi”, sottolinea la società, indicando che il 60% sarà per la sostenibilità.

Prosegue, intanto, la corsa dei ricavi legata alle consegne dei pacchi che porterà l’intero settore della ‘corrispondenza, pacchi e distribuzione’ ad un ritorno all’utile nel 2025, e con una maggiore incidenza dei ricavi da pacchi rispetto a quelli da corrispondenza. Mentre, tra curiosità e innovazioni, debutta la spedizione di pacchi con “zero carte, zero scrivere, zero passaggi in un ufficio”: si fa tutto con una app.

“A conferma della rilevanza dei temi ambientali per la nostra strategia, Poste Italiane diventerà un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030”, evidenzia l’ad Matteo Del Fante che tra i numerosi punti del nuovo piano strategico sottolinea anche l’impegno a continuare ad essere “il più prezioso motore di innovazione e digitalizzazione del Paese”.

“Le nostre persone si sono dimostrate essenziali per il nostro successo e continueremo ad investire su di loro”, aggiunge: nel piano c’è anche l’obiettivo di rinnovamento del 25% della forza lavoro. Ed in queste settimane ancora di grande difficoltà nel Paese, Del Fante sottolinea: “Siamo orgogliosi del nostro ruolo chiave nel piano di vaccinazione nazionale”.

Entrando nell’energia Poste Italiane lancerà offerte “100% green”. Punta sulla piena liberalizzazione prevista dal 2023 rivolgendosi con una “un’opzione sicura per passare al mercato libero” ad una platea di oltre il 40% dei clienti retail; prevede il breakeven nel 2024 ed un Ebit positivo nel 2025, con i primi 200mila clienti nel 2022 per salire a 700mila nel 2023, a 1,1 milioni nel 2024, ed a 1,5 milioni nel 2025.

(di Paolo Rubino/ANSA)

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