ROMA. – Un convoglio equipaggiato per la cura e il trasporto dei pazienti durante emergenze o calamità e, presto, il primo treno “Covid free”. La lotta al nuovo coronavirus corre anche sulle rotaie.
“I primi di aprile realizzeremo un treno covid free che inizialmente, nella fase di test, andrà tra Roma e Milano” ha annunciato oggi l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, Gianfranco Battisti.
“In collaborazione con Croce rossa faremo i test prima di salire a bordo sia a passeggeri e sia al personale” ha aggiunto Battisti assicurando: “implementeremo questa soluzione soprattutto sulle destinazioni turistiche per l’estate e sarà un’occasione straordinaria per permettere a destinazioni come Firenze, Venezia, Napoli e tante altre di avere treni in assoluta sicurezza”.
Mentre stamattina al binario 1 della stazione Termini di Roma è stato presentato ufficialmente il treno sanitario. Presenti il Ministro della Salute Roberto Speranza, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca.
Il convoglio è stato realizzato da Trenitalia in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU). É dotato di personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche.
Il treno verrà utilizzato per il trasporto pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, oltre a rappresentare un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come posto medico avanzato.
“É stato realizzato in nostre officine di Voghera – ha spiegato Battisti durante la presentazione – . È dotato di 8 carrozze che possono trasportare fino a 21 malati. Non sarà solo legato al Covid. È un treno che può circolare in tutta Europa ed è il primo di questo tipo in Europa”.
A bordo ci sono anche tre carrozze con posti letto di terapia intensiva per pazienti sottoposti a ventilazione, 21 ventilatori polmonari, un ecografo, due emogas analizzatore e 21 fra monitor e altre attrezzature.
E davanti all’ingresso principale della stazione Termini è in funzione anche l’hub per la vaccinazione anti-Covid inaugurato nei giorni scorsi. “É solo il primo. Ce ne saranno altri 11 in tutto il Paese per contribuire alle vaccinazioni” ha detto Battisti.
(di Chiara Acampora/ANSA)