Open Australia: Berrettini avanti, lite Fognini-Caruso

Fabio Fognini in azione.
Fabio Fognini in azione.(ANSA-EPA /FRANCIS MALASIG)

ROMA. – Due italiani al terzo turno, un derby azzurro con lite nel finale, qualche sorpresa fra le donne: la quarta giornata degli Australian Open di tennis regala anzitutto il buon risultato di Matteo Berrettini che ha battuto il ceco Tomas Machac (199) in 6-3 6-2 4-6 6-3; e ora affronterà il russo Karen Khachanov (20) per un posto negli ottavi.

La giornata è stata movimentata dal derby azzurro tra Fabio Fognini (10) e Salvatore Caruso (78). Ha vinto il primo, accedendo così al 3/o turno dopo una partita spettacolare e equilibrata, durata poco meno di 4 ore, con Caruso costretto a fermarsi per un problema alla caviglia, ma poi di nuovo in campo capace di battagliare fino alla fine e sprecare anche un match point.

Il post gara però è stato da dimenticare. Scintille in diretta tv riprese dalle telecamere, nate quando Fognini ha sottolineato “Ne hai tirate quattro uguali di culo e non mi ha chiesto scusa. Non posso dire che hai culo?” riferendosi probabilmente alle numerose palle finite sulla linea durante il tie-break. Ma Caruso non ha gradito: “Non mi sono permesso di dire una parola in tutta la partita. Basta, a posto così”.

“Non posso dirti che hai culo? qual è il problema” ha replicato Fognini. Il diverbio è poi continuato sullo stesso tono, finchè Caruso ha chiosato “puoi dire quello che vuoi, ma da te non me l’aspetto”.

Tennis a fior di pelle, insomma, in una giornata segnata anche dagli insulti e dal dito medio di un’ignota tifosa a Rafa Nadal: lo spagnolo ha dovuto interrompere il gioco due volte, prima che la donna fosse portata via dalla sicurezza ed espulsa dallo stadio. “Non la conosco, e non ci tengo a farlo..”, il commento del campione.  Che poi ha chiuso il suo match contro l’americano Michael Mmoh concedendo solo sette games (6-1, 6-4, 6-2)

Tra gli italiani, grande rammarico invece per Lorenzo Sonego, partito benissimo contro lo spagnolo Feliciano Lopez, al quale ha strappato i primi due set. Poi l’azzurro ha avuto un lento crollo e il rivale ha ribaltato la partita 5-7 3-6 6-3 7-5 6-4.

Per i colori azzurri nota positiva nel doppio: Simone Bolelli con l’argentino Maximo Gonzales ha battuto i francesi Jeremy Chardy e Fabrice Martin. Quanto al resto del tabellone, in avvio di giornata sorprendente ko di Sofia Kenin (4), l’americana vincitrice nel 2020, eliminata in due set dall’estone Kaiai Kanepi (65).

Ha faticato più del previsto  ma è passata (6-1 7-6) la n.1 del mondo, l’australiana Ashleigh Barty, con la modesta connazionale Daria Gavrilova (387). Buonissimo risultato anche per l’ucraina Elina Svitolina (5) passata indenne dalla sfida con la temibile 16enne americana Coco Gauff, battuta 6-3 6-4.

In campo maschile, turno ok per il greco Stefanos Tsitsipas (5) e il russo Andrey Rublev (7) che hanno battuto l’australiano Thanasi Kokkimakis e il brasiliano Thiago Monteiro.  Bene anche il russo Daniil Medvedev (4) che ha piegato lo spagnolo Carballes Baena.

Domani in campo Sara Errani (134), unica fra le tenniste azzurre ancora in gara. Se la vedrà con Su-Wei Hsieh (71) di Taipei, in palio gli ottavi di finale. I precedenti sono tutti a favore dell’italiana, ma a Melbourne Hsieh ha eliminato la canadese Bianca Andreescu, n.8 del mondo, e si presenta dunque come una cattiva cliente.

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