Coronavirus in Italia: i morti nelle ultime 24 ore sono 270, in calo positivi e vittime

Sala operatoria dell'ospedale Molinette di Torino.
Sala operatoria dell'ospedale Molinette di Torino. (Ufficio Stampa Ospedale Le Molinette)

ROMA. – Nelle ultime 24 ore sono stati 11.641 i test positivi al coronavirus registrati in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test positivi erano stati 13.442. Le vittime sono 270, a fronte delle 385 di ieri. In totale le morti ufficiali salgono a 91.273, mentre i casi totali sono ora 2.636.738. Gli attualmente positivi sono scesi a 427.024, appena 10 in meno di ieri.

Dati che forniscono un quadro che ci pone “sulla soglia di appiattimento della curva che è bello da una parte, però stiamo parlando del week end, vengono fatti meno tamponi è sempre una situazione un po’ particolare. Direi che questo appiattimento è lecito, normale e significa che le cose in parte stanno andando bene, che noi le facciamo andare bene, però è anche vero che è una cosa pericolosissima perché stai sul filo del rasoio, ci vuole un nulla per far ripartire la curva” spiega l’epidemiologo molecolare dell’Università Campus Biomedico di Roma, Massimo Ciccozzi, evidenziando la fase di transizione attuale sul fronte contagi da Covid-19 in Italia.

Una fase di transizione “che può portare la curva in basso, ma che per un nulla la può mandare anche in alto”. Per questo, dice Ciccozzi, “dobbiamo ancora di più fare attenzione. Noi siamo i principali attori di questa pandemia, nel bene e nel male, perché se ci comportiamo bene non succede nulla, nel male perché se ci infettiamo rischiamo molto”.

Nell’andamento dei dati quotidiani di Covid-19 in Italia, sono stati 206.789 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (ieri erano stati 282.407), con un tasso di positività del 5,6% (ieri era stato del 4,7%, quindi 0,9% in più oggi), secondo i dati del ministero della Salute.

I guariti e i dimessi sono 2.118.441 (+11.380), mentre in isolamento domiciliare ci sono 405.651 persone, in aumento di 135 unità. Per quanto riguarda la pressione sugli ospedali le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia per il Covid-19 sono 2.107, in calo di 3 unità rispetto a ieri, nel saldo tra entrate ed uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 105. I ricoverati con sintomi sono invece 19.266, in calo di 142 rispetto a ieri.

Dati che non rimandano ancora un’immagine di reale piegamento della curva verso il basso. “Io – afferma ancora Ciccozzi – eviterei come sempre gli assembramenti, non possiamo permettercelo ancora per un po’ di tempo, almeno finché non abbiamo raggiunto o siamo vicini all’immunità di gregge a livello vaccinale”.

Potremo andare al mare la prossima estate? “Sì – risponde Ciccozzi – prevedo un’estate sulla spiaggia ma con la mascherina, non credo di meglio perché abbiamo perso tre settimane di vaccinazione, tre settimane di ritardo sulla tabella di marcia, sarei il primo io a togliermela potendolo fare. Non credo ad una estate senza mascherina. Non faccio previsioni, però quel minimo di conti si possono fare”.

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