BOGOTÁ. – La Colombia ha autorizzato l’importazione del vaccino cinese di Sinovac, del quale ha acquistato 2,5 milioni di dosi. Lo riferisce l’Istituto nazionale di sorveglianza degli alimenti e dei farmaci (Invima), incaricato di concedere questo tipo di autorizzazioni nel Paese.
César Aldana, direttore di Invima, ha affermato che l’approvazione del vaccino cinese è stata realizzata in “tempi record”, in modo che la formula possa essere aggiunta al piano di vaccinazione nazionale contro il Covid-19, con il quale il governo prevede di immunizzare 35 milioni di persone a partire dal 20 febbraio.
Il funzionario ha inoltre riferito che l’istituto ha autorizzato quattro sperimentazioni cliniche di vaccini preparati da nuovi laboratori internazionali.
Il ministro della Salute, Fernando Ruiz, ha affermato che il Paese è aperto alla “possibilità” di acquisire il vaccino russo Sputnik V, una volta conosciuti gli “studi di efficacia e sicurezza”.
La Colombia ha registrato finora 2.125.622 casi confermati di coronavirus, con 54.877 morti. La città con il maggior numero di contagiati è Bogotá con 622.916 infezioni, seguita dai dipartimenti di Antioquia (nord-ovest) con 328.612 casi, Valle del Cauca (sud-ovest) con 179.283 contagi e Atlántico (nord) con 116.162 casi.
