Colombia: partito ex Farc cambia il suo nome in “Comunes”

L' ex presidente colombiano Juan Manuel Santos e il leader delle Farc, Rodrigo Londono "Timochenko".
I'ex presidente colombiano Juan Manuel Santos e il leader delle Farc, Rodrigo Londono "Timochenko". Immagine d'archivio.

BOGOTÁ. – Con una decisione di grande significato storico e politico il partito Farc, erede della guerriglia che operò per oltre mezzo secolo in Colombia, ha cambiato il suo nome in “Comunes”. Lo ha annunciato il massimo leder del partito, Rodrigo Londoño, conosciuto con il nome di battaglia di “Timochenko”.

Durante una assemblea semi-presenziale, svoltasi ieri con partecipazione a livello nazionale, i partecipanti hanno votato l’abbandono per il partito del nome Forza alternativa rivoluzionaria del comune (Farc) per adottare quello più semplice di “Comunes”.

Via Twitter Londoño ha comunicato “alla Colombia e alla comunità internazionale che a partire da oggi il nostro nome è diventato #COMUNES, perché siamo un partito di gente comune che lavora per un Paese giusto e con benessere per la gente comune”.

Lo stesso leader politico in una recente intervista aveva ammesso che la sigla Farc incontrava resistenza nell’elettorato e che quindi era necessario definire il nome del partito in termini più positivi. Nelle elezioni legislative del 2018, la lista Farc ottenne soltanto 85.000 voti.

Dopo la firma degli accordi di pace a L’Avana del 2016, durante il governo del presidente Juan Manuel Santos, le Farc avevano fondato nell’agosto 2017 un partito politico che in base agli accordi di pace ottenne automaticamente cinque seggi al Senato e cinque alla Camera.

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