MADRID – Lo scorso 18 e 19 gennaio, si è riunito il 113esimo Consiglio esecutivo dell’Organizzazione Mondiale del Turismo. Questa è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Madrid. Si occupa del coordinamento delle politiche turistiche e promuove lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile.
A testimonianza dell’importanza dell’evento, i Capi delegazione sono stati ricevuti lunedì 18 dal re Felipe VI.
Com’era prevedibile, il dibattito in seno al Consiglio si è incentrato sugli effetti della pandemia sul turismo internazionale. Questo, lo scorso anno, ha registrato un calo verticale delle presenze. Ai lavori è intervenuto anche il Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez.
Per l’Italia ha partecipato l’Ambasciatore Riccardo Guariglia. Nel suo intervento, il nostro Ambasciatore, in raccordo con il Mibact, ha sottolineato come la mobilità sicura costituisca un fattore chiave per il ripristino dei flussi turistici e per la ripresa economica: per tale ragione il tema sarà anche trattato in ambito G20, di cui l’Italia esercita la Presidenza.
Il Consiglio esecutivo ha deciso di proporre all’Assemblea Generale dell’Organizzazione (che si riunirà in Marocco nell’ottobre 2021) la riconferma dell’attuale Segretario generale, Zurab Pololikashvili, per il periodo 2022-2025.
L’Organizzazione Mondiale del Turismo, che ha sede a Madrid dal 1976, si è trasformata in agenzia specializzata delle Nazioni unite nel 2003. Vi aderiscono 158 Stati membri, 6 membri associati e oltre 489 membri affiliati, che rappresentano il settore privato e istituzioni di promozione turistica. L’Italia vi ha aderito nel 1978. Ad essa sono affiliate 24 organizzazioni italiane.
Redazione Madrid
