Scuola: domani cinque milioni di studenti in aula, la mappa della ripartenza

Bambini di una scuola elementare di Napoli tornano in classe
Bambini di una scuola elementare di Napoli tornano in classe. ANSA/CIRO FUSCO

ROMA. – Le scuole dell’infanzia elementari e medie riapriranno in tutta Italia – con pochissime eccezioni – in presenza domani, 7 gennaio, per un totale di 5 milioni di studenti. Sempre domani riapriranno in presenza, per metà degli alunni, anche le scuole superiori in Trentino Alto Adige. Nel Lazio, Abruzzo, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Sicilia ed in Valle d’Aosta le scuole superiori riapriranno al 50% della presenza l’11 gennaio. Le altre Regioni vanno in ordine sparso.

Questo il quadro nel dettaglio:

Trentino Alto Adige – tutti gli studenti rientreranno a scuola domani, per i ragazzi delle superiori presenza al 50%.

Valle d’Aosta – era pronta ad aprire le scuole superiori già domani 7 gennaio, ma la Regione si è ora adeguata alle indicazioni nazionale di lunedì 11.

Piemonte – gli studenti delle scuole superiori torneranno in classe non prima del 18 gennaio “compatibilmente con l’andamento dell’epidemia”. Elementari e medie in presenza da domani.

Liguria – domani per i ragazzi delle elementari e delle medie sarà il giorno del ritorno a scuola, mentre le superiori cominceranno comunque lunedì prossimo al 50%, ovvero metà alunni in presenza e metà in didattica a distanza.

Lombardia – anche qui come in Liguria le lezioni in presenza riprendono per tutti domani tranne per i ragazzi delle scuole superiori, in classe da lunedì 11.

Friuli Venezia Giulia – il governatore Massimiliano Fedriga ha firmato l’ordinanza che sarà in vigore dal 7 al 31 gennaio in base alla quale l’attività didattica delle scuole secondarie di secondo grado sarà svolta in Ddi, didattica digitale integrata. Scuola da domani per tutti gli altri studenti.

Veneto – prosegue la chiusura delle scuole superiori fino al 31 gennaio. Tutti gli altri in classe da domani.

Emilia Romagna – domani riprenderanno le lezioni a scuola per elementari e medie, l’11 gennaio per i ragazzi delle superiori al 50%.

Toscana – le scuole superiori riprenderanno le lezioni in presenza l’11 gennaio. Già da domani in classe tutti gli altri.

Marche – la didattica a distanza proseguirà al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, fino al 31 gennaio. Scuola da domani per gli altri.

Umbria – le superiori potrebbero essere in classe al 50% dall’11; tuttavia la Regione – si è appreso in queste ore – sta valutando un ulteriore rinvio, per prorogare la dad almeno fino a metà gennaio. Lezioni da domani in aula per tutti gli altri.

Lazio – si riprendono domani le lezioni in presenza per materne, elementari e medie, l’11 in presenza per le superiori.

Abruzzo – domani torneranno a svolgere la didattica in presenza tutti gli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria, della secondaria di primo grado e dall’11 il 50% degli studenti delle superiori fino ad arrivare al 75% dal 16 gennaio.

Molise – Il presidente della Regione Donato Toma, ha emanato una nuova ordinanza che dispone la sospensione dell’attività di didattica in presenza per tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado. Viene data la facoltà ai sindaci di consentire il prosieguo soltanto per le scuole primarie.

Campania – riapriranno lunedì 11 gennaio per gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. A partire dal 18 gennaio sarà valutata la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria e dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado.

Basilicata – il governatore Bardi ha spiegato che la Regione sta valutando se far partire le scuole superiori in presenza l’11 gennaio oppure a fine mese. Domani in classe gli altri.

Calabria – dad alle elementari fino al 15 gennaio, le superiori fino al 31. Lo prevede l’ordinanza del governatore Spirlì, secondo la quale restano aperti gli asili.

Puglia – il governatore Emiliano ha stabilito la didattica integrata a distanza fino al 15 gennaio per ogni ordine e grado.

Sicilia – le superiori non torneranno a scuola prima dell’11 gennaio. Intanto ci sarà un’acquisizione di dati regionali per decidere la presenza al 50%. Resta confermata la didattica in presenza da domani 7 per infanzia, primaria e medie.

Sardegna – la Regione sta valutando in queste ore un ritorno in classe per le superiori, sempre nel rispetto del 50% degli studenti in presenza, non prima del 18 ma con un’ipotesi concreta che arriva fino al 1 febbraio. Tutti gli altri rientreranno a scuola domani.

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