QUITO. – Il presidente ecuadoriano Lenin Moreno ha annunciato che il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha approvato l’esborso di 2.000 milioni di dollari, che saranno messi a disposizione dell’Ecuador nei prossimi giorni.
Via Twitter il capo dello Stato ha precisato che il via libera è venuto dopo la conclusione della prima revisione degli accordi firmati da Quito con il Fmi. Il prestito ha una durata di dieci anni, ha ancora detto Moreno, con quattro anni di grazia ed un tasso di interesse del 2,9%.
Una delle condizioni che l’Ecuador ha dovuto rispettare per la concessione del credito è stata l’approvazione, avvenuta in Parlamento il 15 dicembre, di una Legge anticorruzione che ha comportato una riforma del Codice penale.
Il 2 ottobre scorso Quito aveva gia ricevuto dal Fondo un primo esborso di 2.000 milioni di dollari. In totale il Fmi si è impegnato a girare all’Ecuador entro dicembre 2022 la somma di 6.500 milioni di dollari che, secondo Moreno, saranno destinati alla “protezione sociale e alla riattivazione” dell’economia.
Nel 2019, inoltre, l’Ecuador aveva ottenuto un primo prestito di 4.200 milioni di dollari sulla base di importanti misure di austerità introdotte dal governo che hanno provocato nell’ottobre di quell’anno una rivolta sociale e scontri fra manifestanti e forze di sicurezza che hanno avuto un bilancio di undici morti, 1.340 feriti, e quasi 1.200 persone arrestate.
