Covid-19, la mappa delle chiusure in Europa

Una donna con la mascherina cammina per strada difronte ad una insegna che invita al distanziamento anti-Covid.
Una donna con la mascherina cammina per strada di fronte ad una insegna che invita al distanziamento anti-Covid a Berlino. (ANSA)

MADRID – I Paesi dell’Ue, a seguito dell’incremento del numero dei morti per Covid-19 e della crescita dei contagi, sono sempre più orientati verso un lockdown duro.

Queste le normative anti-Covid in vigore nei principali Paesi in occasione delle feste.

GERMANIA – Le concessioni, annunciate per le feste di Natale appena qualche giorno fa, sono state di fatto revocate. L’impennata di contagi ha obbligato a dichiarare il lockdown totale, fino al 10 gennaio. Quindi, chiusura di scuole, negozi e attività non essenziali. Vige il divieto di assembramenti e di consumo di alcol per strada.

FRANCIA – Anche Macrón positivo alla Covid-19. In studio provvedimenti più severi, ma, il momento, è in vigore un regime di “parziale riapertura” che prevede un coprifuoco dalle 20 alle 6. Soltanto la notte di Natale si potrà circolare liberamente. Bar e ristoranti chiusi almeno fino al 20 gennaio.

GRAN BRETAGNA – Terminato Il lockdown di un mese, in Inghilterra è stato ristabilito il criterio delle fasce di rischio. Londra è zona rossa, con una chiusura quasi totale, a partire da pub e ristoranti. Previsto in tutto il Regno un allentamento delle restrizioni per Natale. Di conseguenza,  la possibilità di riunioni di persone appartenenti a tre famiglie.

SPAGNA – In vigore, dal 25 ottobre, lo stato d’allarme, prolungato fino al 9 maggio.  Coprifuoco alle 22 o alle 23 ma ogni “Comunidad Autónoma” potrà decidere a convenienza la modificazione della fascia oraria. Anche se le autonomie hanno adottato le loro specifiche restrizioni, il governo centrale potrà intervenire e chiudere il Paese, qualora lo ritenesse necessario. Per il periodo natalizio, dal 23 dicembre al 6 gennaio, gli spostamenti tra le regioni saranno limitati a motivi essenziali. Stabilito, per il momento, un tetto massimo di 10 persone per le riunioni e il coprifuoco è esteso all’1,30 le notti di Natale e Capodanno. Il  governo ha invitato le regioni nelle situazioni più critiche a valutare ulteriori restrizioni.

OLANDA – Il 14 dicembre è scattato il lockdown nazionale per almeno 5 settimane. Le misure più soft, ha rilevato il governo, non sono bastate ad arginare i contagi. Stop a scuole, negozi non essenziali, musei, teatri e parrucchieri. Bar e ristoranti sono chiusi da metà ottobre e così resteranno.

Redazione Madrid

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