Champions: show Cristiano Ronaldo e Messi, volata a 13 per 7 posti

Cristiano Ronaldo in azione contrastato da Olekszandr Zubkov nella partita di Champions Ferenkvaros-Juventus.
Cristiano Ronaldo in azione contrastato da Olekszandr Zubkov nella partita di Champions Ferencvaros-Juventus. EPA/Zsolt Czegledi HUNGARY OUT

ROMA. – Tredici squadre impegnate per conquistare i sette posti ancora in ballo per gli ottavi di Champions. Il sesto turno della fase a gironi chiude con sfide batticuore. Bayern, Manchester City, Liverpool, Chelsea sono sicuri del primo posto, Porto e Siviglia sono seconde, mentre le qualificate Dortmund, Barcellona e Juve devono determinare la loro posizione.

Ma le ultime due potranno offrire uno spettacolo ancora più affascinante: Ronaldo torna da avversario al Nou Camp e incrocia i guantoni con Messi. CR7 vanta 750 gol, 5 Palloni e 4 Scarpe d’Oro contro 723, 6 e 6. La Pulce è in vantaggio nelle sfide dirette: 16 vittorie e 22 gol contro 10 e 19. E Ronaldo in Champions contro di lui non ha mai segnato.

Nel girone B (quello dell’Inter) tutte e quattro possono ancora passare, nel girone H ci sono tre squadre a pari punti, poi ci sono tre sfide a eliminazione diretta, Atletico-Salisburgo, Ajax-Atalanta e Lazio-Bruges. Per quattro squadre italiane è la settimana decisiva: oltre a Inter, Atalanta e Lazio, in Europa League deve timbrare il passaggio ai 16/i il Napoli, mentre la Roma è sicuramente prima, il Milan per ora è secondo nella manifestazione in cui si sono già qualificate 18 squadre e ci sono 14 posti ancora disponibili.

CHAMPIONS

GRUPPO A: il Bayern è tranquillo e può continuare a fare incetta di record, ma il vero rompicapo è la sfida tra Salisburgo e Atletico. Gli austriaci devono vincere, all’Atletico, che sta dominando la Liga per i problemi del Real e soprattutto del Barca, basta anche il pari.

GRUPPO B: tutto è ancora in ballo, ma l’Inter ha bisogno di una doppia impresa. Deve battere in casa lo Shakhtar e sperare che Real e Moenchengladbach non pareggino perché passerebbero entrambe (il Real ha vinto il doppio confronto). Il Real è in crisi (sabato ha vinto con un autogol a Siviglia) per cui cercherà di imporsi, ma i tedeschi sono molto competitivi.

GRUPPO C: giochi fatti col City primo, il Porto secondo, in ballo l’Europa League tra Olympiacos e Marsiglia a pari punti.

GRUPPO D: Liverpool agli ottavi, mentre l’Atalanta (che ha riposato in campionato causa maltempo) ha due risultati su tre ad Amsterdam, ma sarà dura perchè l’Ajax (che ha perso col Twente) è temibile, la squadra di Gasperini attraversa una fase delicata e ci sono screzi tra il tecnico e l’uomo guida Papu Lopez.

GRUPPO E: Chelsea primo, Porto secondo, Krasnodar terzo, le due gare non decideranno nulla.

GRUPPO F: dopo l’impresa di Dortmund alla Lazio, che ha sfoggiato Immobile e Milinkovic in grande spolvero con lo Spezia, basta non perdere domani in casa col Bruges. Vista la maturità dimostrata dal gruppo di Inzasghi ai belgi servirebbe l’impresa. Vincendo la Lazio può sperare nel primo posto, se il Dortmund non si impone in casa dello Zenit eliminato.

GRUPPO G: dopo la sofferta vittoria nel derby la Juve prova ad approfittare della crisi del Barca che in Liga ha perso 4 gare su 10, ma in Champions ha fatto l’en plein nell’eterna sfida tra Ronaldo e Messi. Per Pirlo ci vorrebbe però un successo con tre gol di scarto (o un 3-1 o 4-2) per arrivare prima.

GRUPPO H: è la sciarada della Champions con Manchester United, Psg e Lipsia a pari punti. Stanno messi meglio i parigini (che sabato hanno festeggiato i 100 gol di Mbappe’) perché possono accontentarsi di un pari col Basaksehir, ma vincendo sono sicuramente primi. Tra Lipsia e United e’ una sfida terminale: i Reds passano anche col pari (dopo il sonoro 5-0 di Anfield) ma i tedeschi sono in grande forma, come hanno dimostrato nel pari show 3-3 di sabato in casa del Bayern.

In Europa League la Roma è prima e Fonseca potrà ruotare la rosa in casa del Cska Sofia. Il Milan spera ancora di arrivare primo, ma sarà complicato perché, oltre a battere in trasferta lo Sparta Praga deve sperare che il Lilla non vinca in casa del Celtic.

Il Napoli per qualificarsi al primo posto deve battere nello stadio Maradona la Real Sociedad. Se pareggia si qualifica come seconda se l’Az vince in casa del Rijeka. Un ko, insieme al successo degli olandesi, vorrebbe dire eliminazione. Tra le altre gare più interessanti ci sono Rapid Vienna-Molde, Maccabi-Sivasspor e Wolfsberger-Feyenoord.

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