Calcio, rivoluzione donne: Frappart arbitra Juventus-Dinamo Kiev

Stephanie Frappart in campo nella partita Liverpool-Chelsea del 14 Agosto 2019
Stephanie Frappart in campo nella partita Liverpool-Chelsea del 14 Agosto 2019. EPA/TOLGA BOZOGLU

ROMA. – Un’arbitra per la prima volta designata a dirigere nella Champions League maschile e una calciatrice che diventa vicepresidente dell’Aic. E’ un bel giorno per la francese Stephanie Frappart e l’azzurra Sara Gama, ma soprattutto per il calcio, che dà un forte segnale sulla strada della tanto invocata parità.

Frappart ha infranto tutti i primati come donna nel mondo dei direttori di gara e partendo dalla Francia profonda ha scalato i vari campionati maschili arrivando nel 2019 fino alla Ligue 1, alla finale di Supercoppa Europea per approdare quest’anno alla Nations League e un mese fa all’Europa League e alla Champions, designata per dirigere Juventus-Dinamo Kiev di mercoledì.

E’ stata ‘primadonna’ al Mondiale femminile di Francia 2019, dove c’era anche la triestina Gama, difensore e capitano della nazionale e della Juventus e ora rappresentante di tutte le giocatrici e i giocatori nel loro sindacato. La ministra per le parti opportunità, Elena Bonetti, è stata tra le prime a fare i complimenti all’azzurra, sottolineando che grazie a lei “un’altra strada si apre per donne e libera energia e opportunità”, mentre il nuovo presidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno, sottolinea che si tratta del giusto riconoscimento per quello che il settore femminile ha fatto, dentro e fuori l’Aic. Il percorso che hanno intrapreso ci indica la strada che dobbiamo seguire per tutti”.

La 37enne Frappart di strada ne ha fatto davvero tanta da quando, aveva 13 anni, ha cominciato ad arbitrare, salendo passo dopo passo sulla scia di due pioniere, la svizzera Nicole Petignat, la prima donna ad arbitrare la Coppa UEFA in 2003, e la tedesca Bibiana Steinhaus, prima arbitro donna in un grande campionato europeo.

“È allo stesso tempo un privilegio, un onore e una responsabilità. Spero che la mia carriera incoraggi le giovani a impegnarsi come arbitri”, aveva dichiarato Frappart nell’estate del 2019, prima di cominciare la sua prima stagione completa nella Ligue 1, interrotta lo scorso marzo dal coronavirus.

Tra i tanti complimenti ricevuti in questi anni, anche quello dell’allenatore del Liverpool, Juergen Klopp, dopo la finale di Supercoppa 2019 vinta contro il Chelsea: “C’era tanta pressione per questo momento storico ma è rimasta calma e ha fatto tutto al meglio. Si merita il massimo rispetto”.

Per la partita di mercoledì prossimo, la sua 12/a in questa stagione di stadi purtroppo vuoti di pubblico, la francese sarà alla guida di una formazione arbitrale composta da connazionali, ma tutta declinata al maschile.

 

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