Formula 1: riecco il Nürburgring, Schumi Jr all’esordio

Mick Schumacher a bordo della Ferrari di suo padre Mickael.
Mick Schumacher a bordo della Ferrari di suo padre Mickael. Foto d'archivio. (Ansa)

ROMA.  – La Formula 1 torna dopo sette anni sulla pista del Nürburgring per un altro inedito del calendario 2020, il Gran Premio dell’Eifel, undicesimo appuntamento della stagione, che prende il nome dall’altopiano che sorge a caballo del confine tra Renania-Palatinato e Renania Settentrionale-Vestfalia, vicino al confine con Belgio e Lussemburgo.

È proprio sull’Eifel che sorge il circuito, che fino al 1976 ha ospitato il Gran Premio di Germania sulla versione lunga della pista, i quasi 23 chilometri della Nordschleife, per poi essere accorciato nel 1984 dopo l’incidente a Niki Lauda che l’1 agosto 1976, al secondo giro di gara, finì con la sua Ferrari 312 T2 contro un terrapieno dopo la curva Bergwerk rimanendo intrappolato nella monoposto che  aveva nel frattempo preso fuoco.

A salvare l’austriaco fu il provvidenziale intervento dei colleghi Guy Edwards, Harald Ertl, Brett Lunger e Arturo Merzario che si fermarono e sfidarono le fiamme estraendo il pilota dall’abitacolo e mettendolo in salvo.

Dal passato al presente, un appuntamento molto sentito dagli appassionati non solo per i record da battere di Lewis Hamilton ma anche e soprattutto per l’atteso esordio di Mick Schumacher in Formula 1. Il figlio di “káiser” Schumi parteciperà per la prima volta ad un week-end ufficiale con l’Alfa Racing motorizzata Ferrari. Il 21enne tedesco in testa al Mondiale di Formula 2 prenderà il posto del pilota pugliese Antonio Giovinazzi nelle prime prove libere al Nürburgring in Germania. Sarà un primo assaggio sulla pista di casa di quello che ben presto lo potrebbe aspettare sulle orme del suo grande papà, sette volte campione del mondo.

Da un esordio ad una specie di addio quello di Sebastian Vettel che correrà per l’ultima volta in casa a bordo di una Ferrari: “Torniamo al Nürburgring in maniera del tutto inaspettata dal momento che questa gara non era prevista inizialmente nel calendario e ovviamente – ammette il pilota tedesco della Ferrari che nel 2021 sarà sostituito a Maranello dallo spagnolo Carlos Sainz ora in McLaren – mi fa molto piacere mavere la possibilità di gareggiare in Germania, davanti ai miei tifosi. Ho un ottimo ricordo dell’ultima volta in cui siamo venuti a correre qui, nel 2013, e in senso assoluto si tratta di muna pista interessante, con tante curve da bassa e media velocità che esaltano le doti di trazione delle vetture.”

“Arrivando nella zona dell’Eifel in ottobre – prosegue- c’è da credere che le temperature saranno piuttosto basse, quindi riuscire a far lavorare correttamente le gomme sarà di vitale importanza. Prevedo che come sino ad ora in questa stagione ci troveremo a lottare a centro gruppo e ogni centesimo potrà fare la differenza. Bisognerà curare ogni più piccolo dettaglio”.

E prima volta al Nurburgring anche per Charles Leclerc: “All’inizio della stagione mai mi sarei aspettato di ritrovarmi a gareggiare al Nürburgring. È una pista sulla quale – ricorda il pilota monegasco della Ferrari – non ho mai corso al volante di una vettura di Formula 1 ma sono curioso di scendere in pista e vedere come sarà guidare su quei curvoni con il carico aerodinamico di cui disponiamo.

“Uno degli elementi – aggiunge- di cui tenere conto sarà il meteo. Ricordo dalle mie precedenti gare disputate mlà che le nuvole nella zona dell’Eifel sono sempre nei paraggi. Le condizioni ambientali possono cambiare da un momento all’altro e la gestione ideale delle gomme sarà uno dei fattori mchiave. Vedremo quali carte ci possiamo giocare”.

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