Giro: su il sipario, a Segesta la cerimonia inaugurale

Un gruppo di ciclisti posa davanti al tempio greco di Segesta in Sicilia, nella ceremonia inaugurale del Giro d'Italia
Un gruppo di ciclisti posa davanti al tempio greco di Segesta in Sicilia, nella ceremonia inaugurale del Giro d'Italia. (Ansalatina)

SEGESTA. Presentati ufficialmente davanti al tempio greco di Segesta i 176 corridori che sabato prenderanno il via alla centotreesima edizione del Giro d’Italia di ciclismo.

Velocisti, finisseur, specialisti delle prove a cronometro e uomini di classifica si confronteranno sulle 21 frazioni da Palermo a Milano fino al 25 ottobre. Tre le cronometro individuali, sei le tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, sei quelle di media difficoltà e sei di alta difficoltà.

Sulla passerella di Segesta sono sfilati i favoriti al “Trofeo Senza Fine”: il due volte vincitore del Giro nel 2013 e 2016 Vincenzo Nibali, il trionfatore del Tour de France 2018 Geraint Thomas, il vincitore della Vuelta di Spagna nel 2018 Simon Yates, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, Jakob Fuglsang, con i compagni di squadra Miguel Angel Lopez (sul podio di Giro e Vuelta nel 2018) e Aleksandr Vlasov, oltre a Rafal Majka, Ilnur Zakarin e la maglia azzurra dell’ultima edizione del Giro Giulio Ciccone.

La prima maglia rosa, con la cronometro di sabato da Monreale a Palermo, rischia di essere un affare solo per il neo campione del mondo a cronometro Filippo Ganna e degli specialisti Rohan Dennis, Victor Campenaerts, Tony Martin e Jos Van Emden. Mentre dalla seconda tappa in poi spazio alle tattiche e alle fughe che decideranno il giro. A chiudere la passerella di campioni la squadra dei fratelli Vincenzo e Antonio Nibali.

“Non capita tutte le edizioni di partire dalla Sicilia – dice Vincenzo Nibali – Da ragazzino correvo su queste strade e per me è una grande emozione partire da qui. Sull’Etna abbiamo sostenuto tanti allenamenti e cercherò di dare il massimo. Nella nostra squadra c’è tanta Italia anche se il team è americano: sentiamo di avere una grande responsabilità sia nei confronti dei nostri tifosi che dei nostri sponsor”.

Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore regionale allo sport Manlio Messina: “Siamo contenti ed emozionati – ha detto –  diamo il benvenuto al Giro con i corridori e i rispettivi team. Sarà un onore averli sulle nostre strade.

Il Giro d’Italia è un evento che ha fortemente voluto il presidente della regione Nello Musumeci insieme a tutta la Regione Siciliana e ci permetterà di raccontare la nostra storia in un momento molto difficile per il nostro Paese.

Per noi quella di sabato non sarà solamente una partenza, ma una grande ripartenza e non solo per la Sicilia, ma per tutta l’Italia. La Sicilia è una terra da scoprire e grazie al Giro la metteremo in mostra”.

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