Formula 1: nel nome del padre esordio di Schumi Jr a gp Germania

Mick Schumacher a bordo della Ferrari di suo padre Mickael.
Mick Schumacher a bordo della Ferrari di suo padre Mickael. Foto d'archivio. (Ansa)

ROMA.  – Di padre in figlio, la Formula 1 sta per vivere un sogno. Che diventa realtà per Mick Schumacher, per la sua famiglia e suo papà, re Schumi, alle prese con una interminabile riabilitazione dopo il terribile incidente sugli sci, ma anche per i tifosi che aspettano con ansia di vedere il 21enne “predestinato” correre da pilota ufficiale nel Circus.

E la prima volta per Schumi Junior è finalmente arrivata: il giovane pilota tedesco attualmente al comando del Mondiale di Formula 2 salirà a bordo di una Alfa Romeo Racing in occasione delle prime prove libere del Gran Premio di Germania al Nurburgring, venerdì 9 ottobre. Una suggestione multipla per il figlio d’arte, la cui prima in un week end ufficiale di gara è nella sua Germania, e al volante di una Alfa.

Un passaggio di consegne tra vecchie e nuove generazioni della regina della velocità che non è certo una novità in Formula 1 (dalla famiglia Rosberg a Verstappen passando per Damon e Graham Hill) ma che in questo caso, con il figlio del più titolato campione di sempre ed ex ferrarista in pista in un week-end di Formula 1 per la prima volta, ruberà la scena ai vari Hamilton, Vettel e Leclerc.

Mick Schumacher farà il suo debutto in una sessione di prove ufficiali del fine settimana della gara di Formula 1 quando prenderà il volante dell’Alfa Romeo Racing ORLEN C39 al Gran Premio dell’Eifel al Nürburgring del prossimo mese. “Sono felicissimo di avere questa possibilità. Fare il debutto ufficiale in Formula 1 davanti al mio pubblico di casa al Nürburgring rende questo momento ancora più speciale – ha detto Mick Schumacher nel giorno dell’annuncio della sua prima volta nel Circus – Ringrazio l’Alfa Romeo Racing e la Ferrari Driver Academy  per avermi dato l’opportunità di avere un altro assaggio dell’aria che si respira in Formula 1 un anno e mezzo dopo il test svolto in Bahrain. Cercherò di prepararmi al meglio nei prossimi dieci giorni, in modo da poter fare il miglior lavoro possibile per la squadra e ottenere alcuni dati preziosi per il fine settimana”.

Il giovane tedesco, membro della Ferrari Driver Academy e che nel 2019 aveva partecipato ai test precampionato di Formula 1 con la Alfa Romeo ed il Cavallino Rampante, è attualmente in testa alla classifica del campionato Fia di Formula 2, avendo ottenuto una importante vittoria a Monza all’inizio di settembre prima del trionfo di sabato scorso a Sochi, e ha una precedente esperienza con le macchine di Formula 1, avendo testato sia per il nostro team che per la Ferrari nel 2019.

“Non c’è dubbio che Mick sia uno dei grandi talenti emergenti e i suoi recenti risultati lo dimostrano – ha detto Frédéric Vasseur, team principal Alfa Romeo Racing and Ceo Sauber Motorsport AG: È ovviamente veloce, ma è anche costante e maturo, tutte caratteristiche di un campione in carica – ha detto Vasseur – Ci ha impressionato per il suo approccio e la sua etica del lavoro nelle occasioni in cui è stato con noi l’anno scorso e non vediamo l’ora di lavorare ancora una volta con lui al Nürburgring”

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