Da ben sei decenni Loretta Goggi è una protagonista assoluta della scena italiana. Bambina prodigio già dai primi anni ’60, recita, diventa doppiatrice e inizia a incidere brani che diverranno cult. Il grande momento arriva nel 1968 quando interpreta il ruolo di un ragazzo nel romanzo tv “La freccia nera”, sarà un successo.
In poco tempo diventa il volto della tv italiana riuscendo a cambiare le regole del varietà. E’ lei la prima imitatrice donna del piccolo schermo e poi attrice in tanti sceneggiati ed apprezzatissima cantante. Il talento di Loretta non conosce confini: come presentatrice conduce tra l’atro la prima edizione di “Fantastico” il varietà del sabato sera abbinato alla lotteria Italia, roba da 26 milioni di telespettatori.
E’ anche la prima donna a presentare da sola il Festival di Sanremo, succede nel 1986, proprio su quello stesso palco dove cinque anni prima si era piazzata seconda con “Maledetta primavera”, hit mondiale da un milione di copie. Ha vinto quattro Telegatti in una carriera che prosegue con la decima edizione di “Tale e quale show” dove la regina della scena italiana è la colonna della giuria. Il 2020 per lei è un anno di festeggiamenti tondi perché oggi Loretta spegne 70 candeline.
Due anni fa a “La Voce d’Italia” ha spiegato: “Ai miei tempi le grandi erano Mina, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Gigliola Cinquetti, Raffaella Carrà, Orietta Berti e me le sono sparate un po’ tutte. L’imitazione a cui sono più affezionata? Diciamo che ho una grande stima non solo professionale ma anche umana per Mina perché ha fatto delle scelte importanti nella vita non dimenticando di essere prima donna e poi artista. Con il debito rispetto per il suo percorso mi sento molto vicina a lei, credo che la vita venga prima di qualsiasi cosa, quindi dico Mina”.
Capace di conquistare milioni di italiani ma anche di emozionare e di emozionarsi come pochi giorni fa proprio a “Tale e quale” guardando un omaggio in video che la riprendeva a fianco di Gianni Brezza, il suo grande amore ed ex marito scomparso nel 2011.
Oggi Loretta continua ad essere richiestissima. Tra qualche giorno sarà protagonista nei cinema italiani in “Burraco fatale”, ed a novembre sempre sul grande schermo in “Ritorno al crimine” e in Glassboy. Subito dopo nel film di Paolo Ruffini “Rido perché ti amo”. E poi sta scrivendo l’autobiografia “70 volte Loretta” mentre è in arrivo un doppio disco con le sue esibizioni e i suoi duetti televisivi.
Insomma un’icona dello spettacolo italiano che ha conquistato generazioni di spettatori in una carriera straordinaria, unica e …inimitabile.
Emilio Buttaro
