Berlusconi impaziente: “Quadro in miglioramento”

Lo striscione con la scritta "Forza Silvio" fuori dell'ospedale San Raffaele..
Lo striscione con la scritta "Forza Silvio" fuori dell'ospedale San Raffaele.. ANSA / Mourad Balti Touati

MILANO. – Le condizioni di Silvio Berlusconi continuano a migliorare, ma in parallelo aumenta la sua impazienza. Ricoverato dalla notte di giovedì scorso per una polmonite bilaterale da coronavirus in isolamento in una suite del San Raffaele di Milano, il leader di Forza Italia “scalpita”, come racconta chi ha avuto modo di parlarci al telefono nelle ultime ore.

La quinta notte è trascorsa “tranquilla”, ma Berlusconi “si annoia un po’”. Il suo pensiero va soprattutto alla campagna elettorale per le Regionali, da cui lo hanno estromesso in questi giorni il ricovero e il riposo assoluto disposto dal suo medico di fiducia, Alberto Zangrillo.

“Contiamo magari che possa lanciare negli ultimi giorni qualche appello al voto per sostenere le nostre liste”, ha spiegato da Matera il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. Un anno fa di questi tempi, Berlusconi era in prima linea nel contrastare la nascita del governo nato sull’asse Pd-M5S, e avrebbe voluto essere protagonista anche nel rush finale verso le elezioni del 20-21 settembre.

Non è escluso che nei prossimi giorni decida di far sentire la propria voce, ma nulla è ancora in calendario, dato che dipende anche dall’evoluzione del decorso. “Possiamo confermare l’osservazione di un quadro clinico in costante evoluzione favorevole. Tutti i parametri clinici ed ematochimici monitorati sono rassicuranti”, recita nel pomeriggio il breve bollettino firmato da Zangrillo, primario della Terapia intensiva del San Raffaele, a conferma dell’effetto positivo rilevato nelle ultime 72 ore della terapia con Remdesivir, antivirale utilizzato per la cura dell’Ebola.

I quasi 84 anni e le patologie pregresse obbligano comunque alla massima cautela, la fase “delicata” potrebbe non essere ancora superata. Sono trascorsi cinque giorni e potrebbero servirne ancora altrettanti per verificare la diminuzione dell’infiammazione polmonare e della carica virale, che era “alta” nel primo tampone di mercoledì scorso e sta calando negli ultimi esami sierologici.

L’ex premier vuole tornare il prima possibile nella sua residenza di Arcore, a Villa San Martino, dove si trova in isolamento anche la compagna Marta Fascina, pure lei positiva al Covid-19, così come la primogenita di Berlusconi, Marina, nella sua casa di Milano da dove ha partecipato in video al cda di Mediaset, e altri due figli del tycoon, Barbara e Luigi, ancora a Villa Certosa.

Tutti negativi invece, a quanto si apprende, sono gli esiti della seconda tornata di tamponi per i partecipanti al pranzo di Arcore martedì scorso con Berlusconi, che l’indomani avrebbe scoperto di avere il coronavirus.

Al San Raffaele, come a Villa San Martino, continuano ad arrivare mazzi di fiori. Il presidente del Partito popolare europeo, Donald Tusk, ha scritto una lettera a Berlusconi e fra i messaggi con gli auguri di pronta guarigione è arrivato anche quello del ministro della Salute, Roberto Speranza. Anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha telefonato per sincerarsi delle sue condizioni, come fa pressoché ogni giorno anche l’altro Matteo, il leader leghista Salvini.

(di Paolo Cappelleri/ANSA)

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