Coronavirus, governo Brasile: vaccino non sarà obbligatorio

Operai scavano fosse per i deceduti per coronavirus in un cimitero di Manaus, Brasile.
Operai scavano fosse per i deceduti per coronavirus in un cimitero di Manaus, Brasile. Archivio. (ANSA)

BRASILIA. – Il governo brasiliano ha riferito che la vaccinazione contro il coronavirus non sarà obbligatoria

nel Paese sudamericano, dove finora si contano oltre 122 mila morti e circa 4 milioni di contagiati per il Covid.

“Il Brasile ha investito milioni di reais per salvare vite umane e preservare posti di lavoro, oltre a investimenti nella produzione del vaccino, TUTTO sarà fatto, ma imporre l’obbligo (della vaccinazione) non è nei piani” del governo, ha spiegato la Segreteria alle comunicazioni della Presidenza della Repubblica (Secom) in una nota.

Lunedì scorso il presidente Jair Bolsonaro aveva affermato che nessuno può essere costretto a vaccinarsi contro la propia volontà.

L’editorialista del quotidiano Estado de S.Paulo, Vera Magalhaes, oggi ha scritto che questo “discorso che relativizza il vaccino è esotico anche per gli standard del bolsonarismo”.

L’apparente avvicinamento di Bolsonaro ai gruppi contrari alla vaccinazione obbligatoria avviene nonostante la firma da parte del capo dello Stato di un decreto che ha liberato circa 400 mila dollari per i test con il vaccino dell’Università di Oxford.

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