Calcio: Atalanta si raduna, subito tre positivi

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini.
L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini. EPA/Rafael Marchante / POOL

BERGAMO. – Il Coronavirus ha colpito ancora l’Atalanta, dopo l’unico caso in pieno lockdown, il portiere Marco Sportiello, titolare in Champions a Valencia lo scorso 10 marzo.

Il precampionato inizia con altri tre, protetti dall’anonimato nella nota ufficiale: “Sono stati riscontrati tre casi di positività al tampone, asintomatici, già in isolamento fiduciario e sotto il controllo dell’ATS”.

Nelle foto del raduno sui profili social del club mancano Pierluigi Gollini (crociato posteriore sinistro lesionato, per inciso), che posta una foto mentre si allena a casa, José Palomino e Duvan Zapata: il 19 agosto, fonte Instagram, erano insieme a Porto Cervo.

Al Centro Sportivo Bortolotti, con ben 10 nazionali di meno, giocatori e staff di sono ritrovati a pranzo, accolti fuori dai cancelli da pochi tifosi a caccia di selfie.

Senza Josip Ilicic, ancora in permesso per motivi personali e non compreso nella lista dei 26 dell’allenatore Gian Piero Gasperini (che martedì alle 13.30 parla alla stampa) come Lennart Czyborra (ormai del Cagliari, prestito biennale con obbligo di riscatto a 5 milioni; anch’egli in isolamento domiciliare).

Da martedì a sabato, due sessioni giornaliere. Facce sorridenti sulle stories di Instagram, dal Gasp che osserva: “Non siamo stati via tanto tempo, eh!” riferendosi al rompete le righe post PSG di 19 giorni prima a Rafael Toloi che promette “Siamo qua, di nuovo, più forti di prima” passando dal Papu Gomez che chiede “Come va, bene?” al cameraman.

Non è un ritiro in formula classica: quest’anno niente montagna con l’albergo e le corse nei boschi a Lantana di Dorga (Castione della Presolana) e il lavoro al centro sportivo di Clusone, bensì in sede a Zingonia, e senza pernottamenti. Per adesso niente amichevoli.

Si aggregheranno settimana prossima i nazionali Caldara (Italia), Castagne (Belgio), Hateboer e De Roon (Olanda), Pasalic (Croazia), Djimsiti (Albania), Malinovskyi (Ucraina), Gosens (Germania), Sutalo (Croazia Under 21) e il portiere del 2000 Carnesecchi (Italia Under 21).

Entro mercoledì ci sarà anche il russo Aleksey Miranchuk, in uscita dalla Lokomotiv Mosca (14,5 milioni, 5 anni di contratto, percentuale sulla futura rivendita a favore del club d’origine): il vice Ilicic tanto atteso. I giocatori sono al lavoro “nel rispetto dei protocolli e con la massima attenzione, seguendo tutte le precauzioni dettate dalle linee guida per il contenimento dell’emergenza Covid-19, ma anche con la voglia e l’entusiasmo di cominciare un’altra stagione che si anuncia intensa e ricca di appuntamenti importanti”.

“Gli obiettivi sono sempre gli stessi, anche se migliorare rispetto alla stagione scorsa sarà durissima. Sarà un’annata di grandi successi” le parole del Papu Gomez.

Lascia un commento