Milan: rinnovo Ibrahimovic ai dettagli, arriva leader Pioli

Super Ibrahimovic trascina Milan anche in campionato
L'attaccante svedese del Milan Zlatan Ibrahimovic. saluta i tifosi. (ANSA/EPA)

MILANO.  – Una stretta di mano sempre più vicina: nelle prossime ore l’attesa firma sul rinnovo di contratto tra Ibrahimovic e il Milan sarà probabilmente messa nero su bianco.

Vanno limati gli ultimi dettagli – che con lo svedese e l’agente Mino Raiola non sono mai da sottovalutare – legati soprattutto ai vantaggi che il club rossonero potrebbe ottenere sfruttando il decreto crescita: 6 milioni netti all’attaccante più 1 di bonus complessivo e 10.5 lordi al Milan.

Avuto il via libera dai fiscalisti, Zlatan salirà al più tardi venerdì su un volo privato diretto a Linate e si unirà ai compagni di squadra e a Stefano Pioli che lo attende a Milanello a braccia aperte. Per ricominciare da dove aveva lasciato, “un calcio molto divertente e con risultati positivi” come ricordato dal presidente Scaroni, senza poter contare su “grandi colpi” di mercato come puntualizzato da Maldini, il Milan non può fare a meno di Ibrahimovic.

L’obiettivo è fare del club rossonero una società virtuosa, capace di creare una squadra giovane e competitiva, senza spese folli. La strada percorsa dal Bayern Monaco, vincitore della Champions League, e “modello d’ispirazione per questo Milan”, spiega Scaroni a Milan Tv.

“Non dimentichiamo il ruolo che ha avuto il nuovo stadio nei loro successi. Ogni anno l’Allianz Arena incassa 100 milioni di euro, mentre il nostro San Siro con il Milan non arriva a 40. Quindi immaginare un Milan con 60 o 70 milioni in più ogni anno ci apre degli orizzonti per tornare ad essere quel Milan che i tifosi si aspettano da tanto tempo. Abbiamo raggiunto un’intesa con il Comune sulle volumetrie che non sono quelle che speravamo ma le abbiamo accettate. La maggioranza delle forze politiche è a favore del nuovo stadio”.

Mentre si continua a lavorare per il via libera definitivo al nuovo impianto, Maldini e Massara studiano un mercato “inteligente”. Sono stati fatti passi avanti per Bakayoko che dovrebbe tornare con la formula del prestito oneroso con riscatto fissato a 30 milioni di euro complessivi e si continua a trattare con il Real Madrid per Brahim Diaz, talento di appena 21 anni, che potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto con eventuale recompra del club spagnolo.

Operazioni importanti ma non quanto il rinnovo di Donnarumma giunto ormai all’ultimo anno di contratto. Ottenuta la firma di Ibra, infatti, bisognerà mediare con Raiola per avere anche quella del portiere rossonero con ritocco di ingaggio e – forse – clausola rescissoria.

A Milanello giocatori e staff tecnico cercano di estraniarsi dalle vicende di mercato. Sul campo ridotto si è giocata la prima partitella finita 2-0 con gol di Saelemaekers e Maldini Jr. E per assaporare di nuovo il calcio vero potrebbe esserci già la prima amichevole il 5 settembre a San Siro contro il Monza di Berlusconi.

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