Calciomercato: Torreira-Diawara, Arsenal e Roma ci pensano

Milik festeggia uno dei suoi gol.

ROMA. –   Grandi manovre alla Juventus, dopo l’arrivo di Andrea Pirlo in panchina e tenendo conto della necessità di far quadrare i conti. Così  il club campione d’Italia prova a imbastire uno scambio con l’Arsenal sul tipo di Arthur-Pjanic con il Barcellona.

Ai Gunners è’ stato offerto DOUGLAS COSTA in cambio di LACAZETTE. A Londra ci stanno riflettendo, perché il brasiliano ex Gremio piace ma i suoi ricorrenti infortuni e anche l’entità del suo stipendio sono un freno alla trattativa.

Per la fascia sinistra c’è stato un contatto con l’Atalanta per GOSENS, ma quella bergamasca è una bottega cara e la richiesta è stata alta: 40 milioni.

Curiosamente, è la stessa cifra chiesta alla Juve da De Laurentiis per MILIK, primo obiettivo (l’alternativa è JIMENEZ del Wolverhampton, ma è rispuntato fuori anche il nome di MORATA) per l’attacco, visto che HIGUAIN, al quale verrà concessa la lista gratuita, andrà via, così come MATUIDI, il cui addio (va verso l’inter Miami e la Mls) è stato ufficializzato oggi.

C’è stato anche, secondo quanto riferito da Sportmediaset, un incontro con l’Udinese per DE PAUL, che piace molto a Pirlo e che è anche il sogno di mercato della Lazio.

E proprio alla Lazio guarda l’Inter, perché in casa nerazzurra, in attesa di definire la trattativa con il Brescia per TONALI, è tornata la tentazione di riprovare per MILINKOVIC-SAVIC, per il quale però il presidente Lotito continua a chiedere cento milioni di euro. L’Inter sembra invece aver definitivamente rinunciato ad EMERSON PALMIERI del Chelsea, visto che i nerazzurri lavorano con la Fiorentina per rinnovare i prestiti di BIRAGHI e DALBERT.

Tornando alla Lazio, è sempre più vicino l’arrivo a Formello della svincolato DAVID SILVA, per il quale c’è stato un tentativo d’inserimento da parte del Napoli: ma lo spagnolo preferisce la Capitale. Per l’attacco, visto che dovrebbe partire CAICEDO, gli obiettivi da centrare sono due, il kosovaro del Fenerbahce MURIQI, una vera e propria “torre”, e la punta di scuola Real Madrid BORJA MAYORAL.

Per il difensore del Verona KUMBULLA è sempre sfida con l’Inter, mentre il nome buono per la porta dovrebbe essere quello di CONSIGLI.

Si lavora anche dall’altra parte del Tevere, perché in casa Roma, in attesa del closing definitivo che certifichi il passaggio di proprietà della Roma da James Pallotta al grupo Friedkin, si moltiplicano le voci sul futuro della panchina giallorossa. I nomi più caldi sono quelli di Daniele DE ROSSI se verrà fatta una mossa “alla Pirlo”, e di Mauricio POCHETTINO, ex manager del Tottenham, con cui è sotto contratto fino al 2023, che è pronto ad affrontare una nuova avventura.

Le sue richieste economiche, alte, sembrerebbero non aver spaventato la nuova proprietà dei giallorossi, e assieme a lui potrebbe arrivare a Trigoria, come direttore sportivo, quel RAMOS PLANES, che ora fa il dirigente al Barcellona ma con cui Pochettino ha lavorato bene ai tempi dell’Espanyol. Intanto si cerca d’imbastire uno scambio DIAWARA-TORREIRA con l’Arsenal, mentre JUAN JESUS dovrebbe andare al Cagliari: lo vuole Di Francesco, nuovo tecnico dei sardi.

In Inghilterra si scrive del Manchester City che è tornato su KOULIBAY, per il quale il Napoli potrebbe ottenere 60 milioni di euro. Se l’affare si farà, il ds degli azzurri Giuntoli andrà sul brasiliano  GABRIEL MAGALHAES (molto forte nel gioco aereo) del Lilla per sostituire il senegalese.

Il Benevento, tramite il ds Pasquale Foggia, ha confermato di essere interessato a GERVINHO e vorrebbe riportare in Italia PELLE’ dalla Cina.

Il Milan punta MILENKOVIC della Fiorentina e al ritorno di BAKAYOKO, centrocampista rientrato al Chelsea dopo il prestito al Monaco. “Tutti sanno che il Milan è nel mio cuore”, è stato il commento del giocatore  a questa voce.

Il Crotone ha chiesto all’Inter ESPOSITO e AGOUME, il Torino trata con il Milan per RODRIGUEZ e con il Bologna per la cessione di LYANCO, sul quale c’è anche lo Sporting Lisbona. No alla Fiorentina, da parte di Cairo, che si era rifatta avanti per BELOTTI.

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