Coronavirus, Lula: “Penso che Bolsonaro abbia finto contagio”

Il presidente del Brasile Jair Bolsonaro fa il segno dell'ombrello in una foto postada su Twitter smentendo di essersi contagiato con coronavirus, a marzo, prima di annunciare a Luglio,di essersi contagiato del Covid-19.
Il presidente del Brasile Jair Bolsonaro fa il segno dell'ombrello in una foto postada su Twitter smentendo di essersi contagiato con coronavirus, a marzo, prima di annunciare a Luglio,di essersi contagiato del Covid-19. (Twitter)

BRASILIA. –  L’ex presidente brasiliano e leader dell’opposizione, Luiz Inácio Lula da Silva, sospetta che il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, abbia finto di essere malato con il coronavirus al fine di promuovere l’idrossiclorochina.

Bolsonaro è risultato positivo al virus il 7 luglio ed è rimasto in quarantena per quasi 3 settimane durante le quali ha promosso il consumo dell’idrossiclorochina come trattamento contro la Covid-19.

“Penso che (Bolsonaro) abbia inventato di essere stato contagiato per pubblicizzare il rimedio per la malaria (idrossiclorochina) (…) si comporta come se fosse il proprietario della fabbrica che produce il rimedio”, ha dichiarato Lula.

Nei primi 5 mesi del 2020, le prescrizioni di idrossiclorochina in Brasile sono aumentate dell’863% rispetto allo stesso periodo del 2019, secondo quanto riferito dal Consiglio federale delle farmacie.

L’idrossiclorochina viene somministrata a pazienti con lupus e malaria, e l’Organizzazione mondiale della sanità non raccomanda che venga utilizzata su pazienti con coronavirus a causa dei suoi effetti collaterali.

Il Partito dei lavoratori, guidato da Lula, sta promuovendo la creazione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sull’idrossiclorochina.

Lascia un commento