ROMA. – La crisi post-lockdown sembra alle spalle, le ultime due vittorie con Cagliari e Verona rilanciano la Lazio in chiave secondo posto e il suo bomber Ciro Immobile a caccia di nuovi record.
Archiviato il sogno scudetto, i biancocelesti promettono battaglia a Inter e Atalanta per conquistare lo scettro virtuale di vice-campioni d’Italia. Già da domani contro il Brescia nell’ultima gara di campionato allo stadio Olimpico che precederà la cena di squadra di fine stagione.
Di stimoli il collettivo di Simone Inzaghi sembra averne ritrovati molti proprio nel momento in cui i discorsi legati al tricolore sono stati archiviati definitivamente.
Acquisita la matematica certezza del quarto posto, tuttavia, le ambizioni dei biancocelesti sono pari a quelle del loro giocatore più rappresentativo. Con la tripletta messa a segno a Verona, Ciro Immobile con 34 reti ha scavalcato intanto Angelillo ed è diventato il miglior giocatore italiano ad aver segnato più gol in una singola stagione.
Il primato di 36 reti messe a segno in una sola stagione di Serie A da Higuain con il Napoli è a sole due lunghezze e a portata di mano. Aggiungere reti al proprio bottino personale serve all’attaccante di Torre Annunziata non solo per tenere a debita distanza Cristiano Ronaldo in Italia, ma anche per contendere fino all’ultimo a Lewandowski l’ambita Scarpa d’Oro europea.
Alle sue spalle però c’è anche Luis Alberto a competere per la speciale classifica degli assist man. Al momento ne ha messi a segno ben 15, grazie soprattutto alla vena realizzativa dello stesso Immobile.
Insomma, una mano lava l’altra in casa biancoceleste. Chi il suo record lo ha già ampiamente battuto è Simone Inzaghi, che a Verona ha distaccato di tre lunghezze il record di 72 punti stabilito da Sven Goran Eriksson nel 2000, l’anno dell’ultimo scudetto biancoceleste.
Rispetto alla sfida di Verona, Inzaghi recupera Lazzari dalla squalifica, mentre in attacco va verso la conferma il “Tucu” Correa al fianco di Immobile. “Queste ultime due partite mi servono per consolidare questa classifica, e cercare di migliorarla”, ha specificato Inzaghi alla vigilia del match.
“Veniamo da un’ottima prestazione a Verona – ha aggiunto il tecnico biancoceleste – domani dovremo fare una grande gara contro il Brescia, vogliamo giocarci la partita di Napoli nel migliore dei modi. Sarà un match da affrontare con la giusta motivazione e l’attenzione adeguata”.
Un occhio al campo, l’altro ai sogni di mercato con la suggestione di David Silva. Il giocatore spagnolo svincolatosi dal Manchester City sembra il profilo identificato dal ds Igli Tare per il salto di qualità in chiave Champions.