Il Napoli cerca motivi di interesse in attesa del Barça

L'allenatore del Napoli Gennaro Gattuso rimette un pallone in campo.
L'allenatore del Napoli Gennaro Gattuso rimette un pallone in campo. ANSA/EMANUELE PENNACCHIO

NAPOLI. – Cercansi disperatamente motivi di interesse. Il campionato del Napoli da troppo tempo (dopo la sconfitta a Bergamo con l’Atalanta) si è virtualmente concluso, ma la squadra è costretta a mantenere alta la guardia perché l’8 agosto prossimo si giocherà la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League con il Barcellona e bisogna arrivare concentrati e preparati all’appuntamento.

Ciò che resta del campionato è un lungo, interminabile stillicidio. Gattuso cerca a ogni costo di mantenere alta l’attenzione della squadra, ma le ultime partite hanno dimostrato che l’impresa è complicata. A quattro giornate dal termine resta ancora in ballo il quinto posto in classifica.

La Roma ha due punti di vantaggio su Napoli e Milan ma gli azzurri, al contrario delle due avversarie, non hanno alcun interesse concreto a raggiungere quella posizione perché hanno già conquistato il diritto a partecipare ai gironi di Europa League, grazie alla vittoria della Coppa Italia. Dunque zero motivazioni.

A Parma domani sera è possibile che Gattuso faccia qualche esperimento tattico per cercare di farsi venire qualche buona idea in tema offensivo. La scarsa capacità penetrativa dell’attacco è un dato conclamato e preoccupante. Con il Barcellona all’andata fini 1-1 e dunque il Napoli se vuole sperare di superare il turno dovrà segnare per forza nella partita con i catalani.

Il problema di Gattuso è che a Parma dovrà fare a meno di Milik, squalificato e forse anche di Mertens, che è reduce da una ginocchiata al gluteo rimediata da Becao durante la partita con l’Udinese. Considerate le difficoltà fisiche degli ultimi tempi anche di Llorente, che non è stato neppure convocato, la sorpresa potrebbe essere rappresentata dall’utilizzazione di Lozano come prima punta, anche se lo staff medico proverà a risolvere il problema di Mertens che sarà presente in ogni caso al Tardini ed eventualmente partirà dalla panchina.

Solite rotazioni invece a centrocampo e in difesa, sempre con l’intento di mantenere tutta la rosa sulla corda in attesa che si avvicini la sfida con il Barcellona. Ospina che ha un risentimento muscolare a una coscia non è partito per l’Emilia. In porta giocherà Meret. E’ stato convocato anche il quarto portiere Idasiak che dovrebbe andare in panchina assieme a Karnezis.

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