Toro batte Brescia, per i granata salvezza più vicina

L'esultanza di Belotti dopo il gol.
L'esultanza di Belotti dopo il gol. (ANSA)

TORINO. – In rimonta, il Torino riesce a battere il Brescia per 3-1: nel primo tempo il vantaggio di Torregrossa aveva fatto sognare le “rondinelle”, poi nella ripresa l’autogol di Mateju su tiro di Verdi, la rete di Belotti e il tris di Zaza spianano la strada ai granata, che si portano così a più sette sulla zona retrocessione.

Longo vuole voltare pagina dopo tre sconfitte consecutive e ripropone i big: Nkoulou, Rincon e Ansaldi partono titolari, davanti il tridente pesante con Zaza insieme a Verdi e Belotti,

Meité e Lyanco vincono i rispettivi duelli con Lukic e Djidji. Per Lopez è quasi l’ultima spiaggia in ottica salvezza, il tandem offensivo è rappresentato da Donnarumma e Torregrossa mentre Chancellor, centrale difensivo venezuelano monitorato dal Toro, è in panchina.

Fuori dal Grande Torino, però, i tifosi granata si sono fatti comunque sentire: “Stasera bisogna vincere e convincere. Il Toro la leggenda, Cairo la vergogna”, si legge sullo striscione esposto su via Filadelfia. Verdi sembra in palla: prima colpisce una traversa e poi impegna Joronen, ma al quarto d’ora viene fuori il Brescia: Mateju incorna ma trova Sirigu, Torregrossa invece lo supera con uno scavetto dopo un lancio di Bjarnason deviato da Meité.

Al 21′ il Brescia passa al Grande Torino, nel finale Zaza e lo stesso marcatore delle rondinelle si divorano pareggio e raddoppio con due colpi di testa imprecisi. Verdi si conferma il più ispirato nel Toro anche nella ripresa, al 48′ trova il pari grazie a un’intuizione di Meité e alla deviazione di Mateju.

Ed è sempre il jolly offensivo di Longo a propiziare il raddoppio di Belotti, completando così la rimonta in dieci minuti.

Il Brescia ci prova ma manca di qualità e di Sirigu non viene mai impegnato, all’86’ arriva il tris del Toro: Zaza, diffidato e ammonito dunque out per la sfida di lunedì contro l’Inter, trova la ribattuta per il 3-1 finale. Per il Brescia si affievoliscono le speranze salvezza, il terzultimo posto è distante sette lunghezze.