Aneddoti Olimpici: Spinks, il pugile pigro che vinse l’oro a Montreal ‘76

CARACAS – Quando pensiamo ad un pugile che si allena per una gara ci vengono in mente le scene del film Rocky, che ha come protagonista l’attore italo-americano Silvester Stallone. Pensiamo allo sportivo che corre su strade bagnate attraversando i punti più importanti della città e magari salendo delle scale come quelle di Stallone nel film. Senza dimenticare la storica colonna sonora “Eye of tiger” dei Survivor. Tutto questo dopo aver ingurgitato diverse uova crude alle cinque del mattino.

Ma ci sono casi ben diversi. Per esempio lo statunitense Leon Spinks non amava correre e fare gli allenamenti: per questo si spruzzava acqua sul viso per simulare il sudore e risparmiarsi la fatica . Nonostante la pigrizia riuscì a vincere ugualmente l’oro nella categoria mediomassimi alle Olimpiadi del 1976!

Nel suo cammino verso l’oro, Spinks affrontò il marocchino Abdel Latif Fatihi (vittoria per ko), il sovietico Anatoliy Klimanov (5-0), il tedesco Ottomar Sachse (5-0) ed il polacco Janusz Gortat (5-0).

Nella finale per la medaglia d’oro se la dovette vedere con il cubano Sixto Soria. L’arbitro fermò l’incontro nella terza ripresa decretando la vittoria di Spinks.

Soprannominato Neon per il suo modo vistoso di vestire e per la vita mondana trascorsa nei locali notturni, Leon parve non impegnarsi molto duramente per confermarsi campione.

(di Fioravante De Simone)

Lascia un commento