Falsi contratti per ottenere benefici Ue, sequestro beni

(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 03 GIU – Attraverso false attestazioni in cui dichiaravano la proprietà, la concessione o l’affitto di superfici agricole si attribuivano i titoli necessari per ottenere l’erogazione da parte di Agea di risorse destinate all’agricoltura. I carabinieri forestale del Nucleo Cites di Reggio Calabria, su disposizione della Procura di Reggio Calabria hanno eseguito sui territori della zona jonica reggina tra Melito Porto Salvo ed Africo, perquisizioni e sequestri nei confronti di imprenditori dei settori agricolo e zootecnico. Nell’ambito dell’operazione sono stati apposti sigilli a conti correnti (bancari e postali), beni mobili e immobili, per 300 mila euro nei confronti di imprenditori agricoli e zootecnici. Gli imprenditori, mediante artifici e raggiri, sarebbero stati ammessi ad agevolazioni ed aiuti comunitari. Nel corso delle attività condotta dal sostituto procuratore Marco Lojodice e coordinata dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni, sono state acquisiti e analizzati documenti presentate ai Centri assistenza agricola. (ANSA).