Roma, velivolo cade nel Tevere. Un disperso, salvo il pilota

Vigili del Fuoco in azione sul Tevere.
Vigili del Fuoco in azione sul Tevere. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

ROMA. – Il decollo dall’aeroporto dell’Urbe, il tentativo estremo di un ammaraggio e il velivolo che rapidamente si è inabissato nelle acque del fiume. Gravissimo incidente nel pomeriggio a Roma. Un piccolo aereo biposto, con a bordo istruttore e allievo, è finito nel Tevere scomparendo nelle sue acque. L’istruttore, un trentenne, è stato tratto in salvo. Mentre l’allievo, un ragazzo di 22 anni, è ancora disperso.

Sono in corso da ore le ricerche di vigili del fuoco, polizia, polizia fluviale e carabinieri per individuare il punto in cui si è inabissato il velivolo della scuola volo e raggiungere il disperso. Un elicottero sta sorvolando la zona. Nel pomeriggio è stato individuato qualche piccolo frammento del piccolo aereo e si sta continuando a scandagliare il fiume, molto profondo in quel tratto.

A dare l’allarme è stato l’Enav dalla torre di controllo dell’aeroporto dell’Urbe da dove il velivolo era decollato. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Le ricerche si sono concentrare nell’area nei pressi di via di Vitorchiano, nel quadrante nord della Capitale. Poco dopo è stata tratta in salvo una delle due persone a bordo. Si tratta dell’istruttore che è riuscito a sganciarsi la cintura di sicurezza e a uscire dall’aereo prima che si inabissasse.

A quanto ricostruito, quando l’istruttore si è accorto che c’era qualcosa che non andava avrebbe tentato una manovra di ammaraggio. L’uomo è stato trasportato in ospedale e non è in gravi condizioni. Dell’allievo che era a bordo con lui, al momento, nessuna traccia. Si continua a perlustrare il fiume per poter individuare il punto in cui si è inabissato il velivolo.

“Abbiamo tentato un ammaraggio d’emergenza – avrebbe raccontato l’istruttore ai soccorritori – quando l’aereo ha toccato l’acqua sono riuscito a uscire. Ho provato a chiamarlo, ho tentato di raggiungerlo ma non ce l’ho fatta”.

Ancora da chiarire le cause dell’incidente. Tra le ipotesi quella di un guasto. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto l’inchiesta di sicurezza di sua competenza sull’incidente che ha coinvolto il piccolo aereo (DA20). L’Ansv ha disposto contestualmente l’invio di un proprio investigatore sul luogo dell’incidente.

(di Chiara Acampora/ANSA)

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