Coronavirus Regno Unito: disegnare Dante per beneficenza

Il logo dell'evento del 25marzo: Dantdì
Il logo dell'evento del 25marzo: Dantedì, realizzato per la prima volta quest'anno. (ANSA)

LONDRA – Una maratona grafica, in diretta social e a scopo benefico, per disegnare il volto di Dante: un giovane artista italiano, residente a Londra, ha raccolto fondi in questo modo realizzando, nel corso di un live durato 24 ore, un maxi-ritratto del sommo poeta.

L’insolita impresa è stata opera di Leonardo Frigo, 26enne di Asiago, che tra sabato e domenica si è mostrato in diretta sui suoi canali social, mentre disegnava a china il volto dell’autore della Divina Commedia su un pannello di oltre due metri quadrati.

“Volevo fare qualcosa per aiutare la Croce Rossa di Bergamo, una delle città più colpite dal coronavirus – ha spiegato Frigo all’ANSA -. Così in pochi giorni ho organizzato questa sfida, coinvolgendo altri amici, musicisti e scrittori”.

Una vera prova di resistenza artistica, nella quale la penna a china di Frigo s’è alternata a momenti di musica e poesia. “É stato più faticoso del previsto, soprattutto nelle prime ore della mattina – le parole di Frigo -. Mi ci vorranno almeno altre 100 ore per portare a termine il ritratto, ma l’importante era cominciare”.

Sotto l’occhio incuriosito di centinaia di persone, collegate da mezzo mondo in contemporanea sulle pagine Instagram e Facebook dell’artista: “L’aspetto più bello è stato senza dubbio l’interazione con chi ci ha seguito. La maggior parte del pubblico era straniero, eppure ho colto grande partecipazione e solidarietà per la situazione italiana”.

Trasferitosi nella capitale britannica da anni, Frigo è riuscito a coniugarvi le due sue passioni: il violino e la pittura. E in vista del 700esimo della morte dell’Alighieri, che cadrà l’anno prossimo, sta decorando con disegni sui 33 canti dell’Inferno altrettanti violini, più il canto introduttivo su un violoncello.

Una volta terminato il lavoro, gli strumenti verranno esposti in una mostra itinerante che farà tappa pure in Italia. “Ma intanto voglio concludere il ritratto di Dante – ha detto Frigo -. Poi l’idea è organizzare altri momenti o altre maratone a scopo benefico: magari coinvolgendo personaggi del mondo della musica e dell’arte più famosi”.