Coppa Libertadores: L’Estudiantes vuole dare una lezione di calcio al Racing

Il manifesto della sfida di Coppa Libertadores che si disputerá oggi a Mérida. Foto: Estudiantes

CARACAS. – Se in Venezuela pronunciamo il nome della città di Mérida tutti pensiamo alla sua bellissima università, alla “pisca”, ai “pastelitos”, alle nevi eterne. Ma indubbiamente, se nominiamo questa città non possiamo tralasciare l’Estudiantes, la squadra di calcio fondata negli anni ’70 e che annovera nel suo palmares due “estrellas”. Il cuore delle persone che ci sono nate pulsa sangue biancorosso, sono dei fedelissimi che sostengono la squadra nella buona e nella cattiva sorte.

Oggi, alle 18:00, la denominata “ciudad de los caballeros” si fermerà per vedere i suoi Estudiantes che sfideranno gli argentini del Racing de Avellaneda, in una gara valevole per la fase a gironi della Coppa Libertadores.

L’ultima presenza degli accademici in questa competizione risale all’edizione del 1999, quando sotto la gestione di Richard Páez furono eliminati tra le polemice dai praguaiani del Cerro Porteño. All’andata i biancorossi s’imposero per 3-0, poi nel ritorno furono battuti per 4-0 dai paraguaiani con un calcio di rigore un po’ generoso al 90esimo.

Vent’anni dopo, la formazione andina, adesso sotto la gestione del técnico argentino Martín Brignani ha disputato un Torneo Apertura 2019 da favola timbrando il pass per la massima manifestazione continentale per club.

Nell’attuale torneo, gli accademici hanno avuto un inizio di stagione altalenante: sconfitta 5-1 all’esordio contro il Caracas, vittoria 2-1 alla seconda giornata contro il Lala, poi c’é stato il pari esterno 0-0 con il Portuguesa. Infine troviamo il 4-0 inflitto al Carabobo e la sconfitta 2-1 con la matricola Yaracuyanos.

I perni della squadra merideña sono: il portiere Alejandro Araque (non solo ha ottimi riflessi, ma é anche un ottimo calciatore di rigori), Armando Araque (attaccante dagli ottimi piedi) ed il centrocampista Jesús Meza.

Dal canto suo, il Racing nei suoi 116 anni di storia partecipa per la decima volta nella prestigiosa Coppa Libertadores. La miglior prestazione della formazione argentina é stata nell’edizione del 1967, quando portarono a casa la coppa.

In questa stagione, el “académico” nella Superliga Argentina, ha uno score di due vittorie (1-0 con Independiente e 0-1 con il San Lorenzo) e tre pareggi (1-1 con Argentinos Juniors, 1-1 con il Colon de Santa Fe e 1-1 con Newell’s Old Boys).

Prendendo in considerazione la Coppa Libertadores e la Coppa Sudamericana, questo sarà il settimo confronto ufficiale tra l’Estudiantes ed una formazione argentina con uno score di una vittoria e cinque sconfitte.

L’unica vittoria risale al 2019, quando nel primo turno della Coppa Sudamericana superarono 1-0 l’Argentinos Junior. Poi, nella gara di ritorno furono battuti 2-0 dalla formazione argentina.

Mentre gli altri ko sono maturati nella fase a gironi della Coppa Libertadores 1987 con Rosario Central (0-3 a Mérida e 5-2 in Argentina) ed Independiente (0-1 in Venezuela e 2-0 in trasferta).

I tifosi accademici sono entusiasti e fantasticano dicendo: “Estudiantes, diamoli una lezione di calcio al Racing!” 

Probabili formazioni

Estudiantes de Mérida: Alejandro Araque – José Manríquez, José Luis Marrufo, Henry Plazas, Omar Labrador – Christian Flores, Yorwin Lobo, Jesús Meza, Ayrton Páez – Luz Rodríguez y Armando Araque. DT: Martín Brignani.

Racing Club: Gabriel Arias – Iván Pillud, Leonardo Sigali, Mauricio Martínez, Eugenio Mena – Marcelo Díaz – Benjamín Garré, Matías Zaracho, Leonel Miranda, Matías Rojas – y Lisandro López. DT: Sebastián Beccacece.

(di Fioravante De Simone)

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