Euro 2020: Solo sei nazionali già ok, in nove vedono pass

Inmobile, Jorginho, Bonucci e Verrati festeggiano la qualificazione all' Euro 2020, dopo la vittoria sulla Grecia. (Calcio Style)

ROMA.  – Sono giorni decisivi per delineare il quadro delle Nazionali che prenderanno parte alla fase finale di Euro 2020 (12 giugno-12 luglio 2020): in tante mancano all’appello, solo 6 al momento le qualificate (Belgio, Italia, Polonia, Russia, Ucraina e Spagna).

Altre 9 potrebbero essere promosse già nel prossimo turno (Inghilterra, Repubblica Ceca, Germania, Olanda, Croazia, Svezia, Francia, Austria e Finlandia).

Oggi è giornata di raduno per le varie selezioni che, fra giovedì, venerdì, sabato e i primi giorni della prossima settimana si giocano tutto.

Le partecipanti alla fase finale di Euro 2020 saranno 24, le ultime quattro Nazionali arriveranno dai Playoff in primavera, in base alla classifica generale della Nations League (dalla quale vengono escluse le qualificate).

Nel sorteggio dei gironi del prossimo 30 novembre a Bucarest, al posto delle squadre mancanti, ci sarà la denominazione vincente Playoff 1, 2, 3 e 4.

Fra tante conferme non mancano le possibili sorprese fra le squadre papabili nella corsa al titolo europeo. Nel Girone A Inghilterra (15 punti), Repubblica Ceca (12) e Kosovo (11) si giocheranno i due posti disponibili. Nel prossimo turno gli inglesi ospitano l’eliminato Montenegro, Repubblica Ceca-Kosovo è uno spareggio. Se i cechi vincono sono qualificati.

Nel Girone B, con l’Ucraina (19) già promossa, per il secondo posto è lotta Portogallo (11)-Serbia (10): negli ultimi due match lusitani in casa contro la Lituania e in Lussemburgo, i serbi devono battere in casa Lussemburgo e Ucraina.

Anche nel Girone C è sfida a tre, con Germania e Olanda (15) davanti all’Irlanda del Nord (12) che, nel prossimo match, ospiterà proprio gli “Orange”. Se non vince è fuori. Con una vittoria la Germania si qualifica in anticipo. L’ultima sfida mette di fronte Germania-Irlanda del Nord e Olanda-Estonia.

Equilibrato il Girone D, con Irlanda (12), Danimarca (12) e Svizzera (11) sul filo di lana. Gli irlandesi hanno una sola partita da giocare, danesi ed elvetici che, nel prossimo turno, giocheranno in casa contro le già eliminate Gibilterra e Georgia, due.

All’ultima giornata spareggio Irlanda-Danimarca, con i padroni di casa verosimilmente obbligati a vincere. La Svizzera chiuderà in trasferta contro Gibilterra.

É corsa a tre anche nel Girone E: Croazia (14), Ungheria (12) e Slovacchia (10) sono in lizza, ma gli ultimi hanno una partita in meno e sono virtualmente secondi.

Nel prossimo turno big-match Croazia-Slovacchia: i padroni di casa, con un pari, sono qualificati. Ultimo turno con Galles-Ungheria e Slovacchia-Azerbaigian: magiari favoriti se vincono a Cardiff.

Nel Girone F, qualificata la Spagna (20), Svezia (15) e Romania (14) si contendono il secondo posto e, nel prossimo turno, se lo giocheranno (passano gli scandinavi se pareggiano: poi, al sorteggio, sarebbero tra i potenziali avversari azzurri, come la Francia ma in più con lo spettro dello spareggio del 2017).

Nell’ultimo turno Spagna-Romania e Svezia-Far Oer. Polonia già qualificata nel Girone G, Austria a un passo dalla definitiva seconda piazza, grazie ai 5 punti di vantaggio sul terzetto Macedonia, Slovenia e Israele. Ad Alaba e compagni bastano 2 punti contro macedoni in casa e lettoni già eliminati.

Turchia (19) e Francia (19) sono vicini al traguardo, l’Islanda (15) quasi fuori. Anche perché, giocherà la prossima in Turchia, poi ospiterà la Moldavia. Ai turchi, se dovessero perdere lo scontro diretto, basta battere il fanalino di coda Andorra nel match finale.

La Francia dovrebbe brindare in casa contro la Moldavia, prima di chiudere in Albania. I campioni del mondo, però, se arrivano secondi, non sono teste di serie nel sorteggio e possono incappare in un girone di ferro.

Nessun dubbio nel Girone I, con Belgio (21) e Russia (20) qualificate. Lo scontro diretto in Russia, con ogni probabilità, decide il primato. Belgio-Cipro e San Marino-Russia chiudono.

L’Italia è qualificata da prima nel Girone J, il secondo posto dovrebbe andare alla Finlandia (15), alla quale basterà battere in casa il Liechtensten. La Bosnia dovrà fare 6 punti contro Italia (in casa) e Liechtenstein (in trasferta), ma soprattutto sperare nella buona sorte.

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