CARACAS – Fulmine a ciel sereno! I tifosi della Vinotinto hanno ricevuto la peggiore delle notizie: Josef Martínez ha chiesto di non essere più convocato in nazionale fino a quando Rafael Dudamel continuerà ad essere l’allenatore del Venezuela.
“Preferisco non esserci fino a quando non ci sarà un cambio che consenta di recuperare l’essenza di quello che significa rappresentare un paese e non un progetto personalista. Nessuno può essere più importante della nazionale” ha scritto Martínez nel comunicato stampa.
L’ex bomber di Caracas e Torino ha argomentato che il motivo che lo ha portato a questa decisione è la pessima relazione con il commissario tecnico.
“Non cercherò scuse, non é la mia forma di essere. La ragione è chiara e specifica: la relazione professionale si è ogni volta più deteriorata con l’attuale selezionatore. Sono già tre anni che subisco un atteggiamento che non corrisponde all’impegno totale che ho sempre dimostrato con la nazionale. Stando in campo, in panchina o in tribuna. Sono stato in tutti questi posti. Io ho sempre accettato ed onorato senza chiedere spiegazioni: quando giocavo o no”.
Attualmente Josef Martínez é uno dei giocatori venezuelani più in forma (15 gare consecutive segnando), per questo motivo la notizia ha lasciato di stucco tutti i tifosi della Vinotinto. L’attaccante ha chiarito che non è una rinuncia totale, ma temporale. É disposto a tornare a giocare con la nazionale se alla guida ci sarà un’altra persona.
Stando a quanto riferito da Martínez, la goccia che ha fatto traboccare il vaso é stata la Coppa America, in Brasile. Nonostante la pioggia di gol segnati nella Major League Soccer, non era la prima scelta di Rafael Dudamel.
“La Coppa America é stato l’evento che ha influito di più a livello emotivo e sportivo. Sono stato realmente male”.
La vinitonto sarà impegnata il 10 e 14 agosto contro Bolivia e Trinidad & Tobago, entrambe le gare si disputeranno sul campo dello stadio Olímpico.
(di Fioravante De Simone)
