ROMA. – Identità, storia, innovazione. Coraggio. È questo lo slogan scelto dalla Lega Pro per lanciare il prossimo campionato di Serie C 2019/20, al via il 25 agosto prossimo. La cerimonia del sorteggio è andata in scena al Salone d’Onore di Palazzo H alla presenza, tra gli altri, dei presidenti del Coni, Giovanni Malagò – i cui incontri stanno proseguendo per un accordo con Sport e Salute sempre più vicino -, della Figc, Gabriele Gravina, e di Lega Pro, Francesco Ghirelli.
“Noi per primi abbiamo bisogno delle regole – ha sottolineato nel suo intervento Ghirelli -, di metterle al centro del sistema senza se e senza ma. Questo comporta anche punti dolorosi, ma è fondamentale rimettere al centro il pallone ed essere certi che la partita si giochi nel rettangolo verde”. Obiettivo è quello “di arrivare alla sostenibilità economica – ha sottolineato il n.1 della Lega Pro -. Noi siamo la lega dei pulmini: andiamo a prendere i ragazzi nelle case per toglierli dalla strada e proteggerli. Questo ruolo ce lo devono riconoscere”.
“Oggi è una giornata speciale – le parole di Gravina – l’inizio di una nuova stagione importante e che parte con questo primo atto ufficiale. In un momento in cui si concentrano speranze, desideri e ambizioni, si cominciano a testare i progetti delle 60 società di Lega Pro”.
La stagione 2019/20 di serie C terminerà il 26 aprile, con soste il 29 dicembre e il 5 gennaio, turno festivo il 22 dicembre e quattro turni infrasettimanali ancora da determinare. Con la richiesta di riammissione del Bisceglie accolta dalla Federcalcio, si è completato il calendario dei tre gironi tutti da 20 squadre.
Prima giornata che inizia subito con scontri importanti, tra derby e big match: derby piemontese per la Juventus Under 23 in casa del Novara e Giana Erminio-Renate nel Girone A, Carpi-Cesena, Fermana-Ravenna e Rimini-Imolese, oltre a Modena-Vicenza nel Girone B, Avellino-Catania, Catanzaro-Teramo e Rieti-Ternana nel Girone C, con esordio per la neopromossa Bari di De Laurentiis sul campo della Sicula Leonzio.