Il calciatore Gerardo Mendoza ucciso a colpi di pistola

Gerardo "gato" Mendoza con il figlio in una foto d'archivio.
Gerardo "gato" Mendoza in una foto d'archivio.

CARACAS – Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gerardo “el gato” Mendoza (30 anni). Il centrocampista venezuelano é stato assassinato ieri nel rione Los Sin Techo, a Valera nello stato Trujillo.

Stando alla prima ricostruzione, il calciatore nato 30 anni fa a Valera, ha ricevuto un colpo alla testa mentre tentavano di derubargli il fuoristrada. Il centrocampista é stato trasportato all’ospedale “Doctor Pedro Emilio Coll”, dov’é deceduto.

In vita Gerardo “el gato” Mendoza ha difeso le maglie di Portuguesa e Trujillanos in Primera División e Libertador Fútbol Club nella serie B creola. Attualmente era in forza al Yaracuyanos della Segunda División venezuelana.

Il suo periodo più glorioso é stato con la casacca dei “guerreros de la montaña” con cui ha vinto la Coppa Venezuela nel 2010 (battendo in finale lo Zamora) e nel 2014 ha vinto il Torneo Apertura.

Le diverse squadre della Primera División hanno espresso parole di cordoglio tramite i social network, il Deportivo La Guaira ha postato: “Ci uniamo al dolore che ha colpito il FutVe per la morte del calciatore Gerardo “el gato” Mendoza. Inviamo ai suoi familiari ed amici le nostre parole di condoglianze. Riposa in pace”.

Dal canto suo, l’Asociación Única de Futbolistas Profesionales de Venezuela ha scritto: “I calciatori lamentiamo una nuova perdita che soffre il nostro calcio: il calciatore professionista Gerardo “el gato” Mendoza assassinato. Riposa in pace ed esigiamo giustizia per gli autori di questo misfatto”. Mendoza lascia una moglie ed un figlio di 11 anni.

Anche noi della “Voce” ci uniamo al cordoglio.

(di Fioravante De Simone)

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