Mondiali donne: la Cina è vicina, l’Italia sogna i quarti

Valentina Giacinti durante la partita contro il Brasile
Valentina Giacinti durante la partita contro il Brasile EPA/TOLGA BOZOGLU

ROMA. – “Sono piccole e rapide, sarà dura ma troveremo il modo di batterle”: a 4 giorni dal ‘dentro o fuori’ contro la Cina che vale i quarti di finale del Mondiale donne – il match è in programma martedì 25 a Montpellier alle ore 18 – le azzurre hanno già cominciato a studiare le prossime avversarie, non insuperabili sulla carta (la Cina è arrivata 3/a a quota 4 punti nel Gruppo B, frutto di una sconfitta contro la Germania, il successo sul Sud Africa e il pareggio con la Spagna) ma con una qualità: hanno finora subito un solo gol.

Contro una nazionale che concede poco, toccherà dunque alle bomber azzurre trovare la chiave giusta per aprire la difesa cinese. Spera di riuscirci Ilaria Mauro, a caccia del suo primo gol nel Mondiale: “Hanno segnato Bonansea, Girelli e Giacinti – le parole in conferenza dell’attaccante della Fiorentina – ovviamente mi farebbe molto piacere fare gol nella prossima partita, ma siamo un gruppo talmente unito che non conta chi gioca e chi segna. L’importante è dare il 100% in allenamento, poi la Ct decide chi mandare in campo e ce lo comunica solo poche ore prima dell’inizio della partita”.

La ct può contare su un parco attaccanti ricco di talento e, a seconda dell’avversario, può decidere chi schierare in avanti in base alle caratteristiche delle ragazze: “Io tendo a proteggere palla – racconta la bomber viola – mi piace ‘fare la guerra’. Giacinti è molto veloce e, come ha fatto al Milan sfruttando i lanci di Giugliano, segna molti gol in contropiede. Sabatino invece è un Inzaghi dell’area di rigore”.

Un passato glorioso, come testimonia la finale Mondiale del 1999, quando si arrese solo ai rigori agli Stati Uniti, la Cina è attualmente 16ma nel ranking Fifa, scalzata dal 15mo posto tre mesi fa proprio dall’Italia. La nazionale guidata da Jia Xiuquan ha evidenziato in questo Mondiale qualche difficoltà in fase realizzativa (un solo gol all’attivo), ma può contare su una difesa molto solida, con una sola rete incassata e due ‘clean sheet’ nelle gare con Sud Africa e Spagna.

Nei 7 precedenti le azzurre hanno ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. “La Cina è un’avversaria molto ostica – conferma la Mauro – nel girone ha giocato tre partite molto buone. Sono piccoline e molto rapide: queste squadre ci mettono sempre in difficoltà, ma troveremo il modo di batterle. Siamo molto concentrate, andare ai quarti sarebbe una cosa ‘allucinante’. Non realizzo ancora il fatto di aver passato il turno. Erano vent’anni che l’Italia mancava dal Mondiale e non pensavo di fare così bene come squadra. Ogni giorno sento i miei genitori e mi dicono che in Italia c’è un’attenzione pazzesca. Si sono accorti tutti di noi”.

Lascia un commento