Amarcord Coppa America: quando l’italo-venezuelano Dolgetta vinse la classifica goleador

Dolgetta in azione con la maglia della nazionale
L'italo-venezuelano ha vinto la classifica dei goleador nella Coppa America 1993.

CARACAS. – Da quel 12 febbraio 1938, giorno in cui la Vinotinto disputò la sua prima gara ufficiale sconfitta 3-1 con il Panama durante i Giochi Centroamericani e dei Caraibi, sono tanti gli italo-venezuelani che hanno difeso la maglia della nazionale.

Tra i campioni di origine italiana che hanno giocato con la Vinotinto ricordiamo Carlos Eduardo Gómez Lucchesi, Luis Mendoza Benedetto, Mauro Cichero, Franco Rizzi, Roberto Cavallo, Miguel Mea Vitali, Gabriel ed Alejandro Cichero. Ma soltanto uno é riuscito nell’impresa di portare a casa il trofeo di capocannoniere di una Coppa America, é stato José Luis Dolgetta nell’edizione del 1993.

Nel torneo disputato in Ecuador, mise a segno quattro reti e vinse il titolo di cannoniere della Coppa America. Il calciatore di origine italica si lasciò alle spalle campioni del calibro di Gabriel Batistuta che chiuse il torneo a quota tre, Iván Zamora e Adolfo “Tren” Valencia con due. Fino ad oggi, Dolgetta é l’unico venezuelano ad aver vinto questo título.

Dolgetta é figlio di emigranti italiani che lasciarono il Canal Grande e le gondole di Venezia e misero radici in quella che Amerigo Vespucci battezzò con il nome di “Veneziola”, in onore della città veneta.

“Sono rimasto nella memoria di molti tifosi, ma ci sono tanti che non sanno nulla delle nazionali vinotinto che hanno preceduto l’era di Pastoriza e quella di Richard Páez ed hanno sentito parlare di me solo per questo record” dichiarò in una occasione Dolgetta.

Il calciatore italo-venezuelano viene citato quando si parla dei goleador della nazionale nella Coppa America, infatti nell’edizione del 1993 appare in vetta alla classifica con 4 gol in appena tre gare disputate.

Nella gara d’esordio la nazionale venezuelana fu strapazzata dell’Ecuador per 6-1. “In quel match le cose non sono andate molto bene, però sono stato quello che ha fatto il primo gol della squadra. Quella rete mi ha dato un’iniezione di fiducia”.

Nella gara successiva, la Vinotinto pareggiò 2-2 con l’Uruguay. Dolgetta al 10mo segnó il monentaneo vantaggio della nazionale creola. Poi la sequenza dei gol fu la seguente: Saralegui pareggiò i conti al 23esimo, Stalin Rivas riportò in vantaggio il Venezuela al 72esimo e Kanapkis siglo il 2-2.

“Il gol segnato in quella gara fu il più difficile dei quattro: senza angolo di tiro e con il portiere in uscita riuscii a piazzare la palla alle sue spalle. Quel gol lo celebrai come un pazzo”.

Pochi giorni dopo, la nazionale allenata da Dujkovic, giocò contro gli Stati Uniti. Quella fu una delle più belle rimonte del Venezuela: dopo 51 minuti la nazionale a stelle strisce vinceva per 3-0 grazie alle reti di Henderson (20’), Lalas (37’) e Kinner (51’). Qui sale in cattedra José Luis Dolgetta che con una doppietta (68’ e 80’) lancia la rimonta ed infine ad un minuto dal termine arriva il desiderato 3-3 grazie ad Echenausi.

“Contro gli Usa, le due reti si sono festeggiate con molta allegria perché sono servite per riaprire l’incontro e poi finalmente siamo riusciti ad agguantare il pari. Peccato che la gara non sia durata cinque minuti in più, sicuramente l’avremmo vinta ed avremmo superato il turno, che era il nostro obiettivo ad inizio gara”.

Sicuramente, il 22 giugno del 1993, quando finì l’ultima partita contro gli Stati Uniti, Dolgetta si sentiva soddisfatto per quello che aveva ottenuto: una doppietta, ma difficilmente gli sarebbe passato per la testa che sarebbe diventato il goleador di quel torneo.

(di Fioravante De Simone)

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