CARACAS – L’atleta di origine keniana Erick Ronock (36 anni), vincitore domenica della maratona di Caracas, ha annunciato che sogna di difendere i colori del Venezuela nelle diverse gare in giro per il mondo.
Ronock é arrivato nella terra di Bolívar nel 2009, quando aveva 26 anni e si é stabilito nello stato Trujillo. Dal suo arrivo in Venezuela ha sempre partecipato nelle diverse prove podistiche nazionali. Ma ha un sogno nel cassetto, difendere a livello internazionale i colori del paese che lo ha ospitato.
Il ciclo che porta verso i Giochi Olimpici Tokyo 2020 inizia con i Giochi Panamericani che si svolgeranno a Lima, in Perù. Erick Ronock ha detto che vuole esserci e solo dopo aver ottenuto la cittadinanza venezuelana povrà portare i suoi documenti al Panam Sport, organizzatore degli eventi sportivi nel continente americano.
L’innesto di Erick Ronock aiuterebbe ad alzare ancor più il livello nella squadra di atletica, dove il Venezuela ha pezzi da novanta come Robeilys Peinado (salto con l’asta) e Yulimar Rojas (salto triplo).
Il Venezuela ha partecipato ininterrottamente nei Juegos Panamericanos sin dalla prima edizione, quella di Buenos Aires nel 1951 dove i creoli portarono a casa due medaglie (1 argento ed un bronzo). Da allora, la terra di Bolívar ha conquistato 575 medaglie nei Giochi Panamericani distribuite nel seguente modo: 93 ori, 205 argenti e 277 bronzi.
Nel medagliere storico i creoli occupano l’ottavo posto alle spalle di Stati Uniti, Cuba, Canada, Brasile, Argentina, Messico e Colombia.
Il Venezuela ha anche ospitato in un’occasione i giochi, a Caracas nel 1983 quando il suo medagliere si arricchì con 12 ori, 26 argenti e 35 bronzi per un totale di 73. A livello di medaglie d’oro il massimo risultato é stato nell’edizione di Santo Domingo del 2003 quando il “Gloria al Bravo Pueblo” risuonò in 16 occasioni.
(di Fioravante De Simone)
